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Bus, addio a Copit, Ataf & co: ultima notte di corse. Inizia l'era Autolinee Toscane

In una domenica 31 ottobre carica di nostalgia, scompaiono i marchi storici sulle vetture pubbliche. Il nuovo sistema di trasporto pubblico locale è pronto a debuttare

Pistoia, gruppo di lavoratori Copit all'ultima corsa con il vecchio marchio

Firenze, 31 ottobre 2021 - Ci sono state le trattative e i passaggi amministrativi, ma adesso è arrivata l'ora x. Nel trasporto pubblico in Toscana cambia tutto. Se ne vanno per sempre i marchi storici, le aziende che hanno letteralmente fatto muovere i toscani per decenni. Da Ataf a Copit, queste sigle scompaiono. Il trasporto pubblico locale viene riunito in un'unica azienda, le Autolinee Toscane.

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Che da lunedì 1 novembre gestiranno tutto ciò che riguarda bus urbani ed extraurbani. Cambieranno, ma con gradualità, non subito, anche le divise degli autisti e le livree degli autobus stessi. Ma intanto, nella sera di domenica 31 ottobre, la notte di Halloween, ci sono state le ultime corse delle vecchie gestioni.

L'ultima corsa di Copit a Pistoia (Acerboni / FotoCastellani)
L'ultima corsa di Copit a Pistoia (Acerboni / FotoCastellani)

A Pistoia applausi alle fermate e lacrime per l'ultima corsa sulla tratta stazione - ospedale San Jacopo - stazione. C'era il presidente di Copit Principato insieme ad altri lavoratori di Copit. Tutti insieme hanno percorso la tratta finale su un bus con alla guida l'autista a cui è toccato l'onore di questa corsa speciale, Luigi Mussuto. 

Pistoia, gruppo di lavoratori Copit all'ultima corsa con il vecchio marchio
Pistoia, gruppo di lavoratori Copit all'ultima corsa con il vecchio marchio

Il trasporto pubblico toscano entra in una nuova era. Ma non può non esserci spazio per la commozione, per la nostalgia di decenni in cui la vita quotidiana di tanti lavoratori e studenti è stata scandita dagli orari di Ataf, Copit, ma anche Tiemme e Ctt Nord, che seppur più recenti hanno in questi ultimi anni servito centinaia di migliaia di viaggiatori. 

E' un passaggio epocale soprattutto per i numeri. In Autolinee Toscane confluiscono infatti 5300 tra autisti e dipendenti e almeno tremila tra bus extraurbani e autobus. Numeri imponenti per un'azienda che gestirà in toto il trasporto pubblico. Le tariffe dei biglietti resteranno invariate. Il contratto di servizio è di undici anni per 4 miliardi. Autolinee Toscane sarà un ramo della francese Ratp, che ha vinto la gara.

Dal 1 novembre gli autisti avranno una spilla di riconoscimento in attesa delle divise. Autolinee Toscane si è anche impegnata a rinnovare il parco mezzi con bus a ridotte emissioni. Si tratta del primo caso in Italia in cui un unico gestore sovrintenderà all'intero sistema di trasporto pubblico regionale.