Autonomia differenziata, la Toscana ricorre alla Corte Costituzionale contro il Governo

La Regione guidata da Eugenio Giani sostiene illegittimità costituzionale della legge 86 del 2024, concernente le disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario

Il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani

Il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani

Firenze, 21 agosto 2024 – Dopo la Sardegna, anche la Regione Toscana ricorre alla Corte costituzionale contro il Governo per la dichiarazione di illegittimità costituzionale della legge n.86 del 2024, concernente le disposizioni per l'attuazione dell'autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario. Lo rende noto la stessa Regione spiegando che «a presentare il ricorso sarà il presidente Eugenio Giani in una conferenza stampa che si terrà» domani a Firenze.