Prato, 17 dicembre 2022 - E’ stata investita mentre attraversava la strada insieme alla mamma. Probabilmente si sentiva sicura e protetta. Era una strada che aveva attraversato tante volte, che conosceva. Ma proprio lì ieri ha trovato la morte. La vittima è una bambina di appena 12 anni, di origini cinesi, nata a Bologna ma residente a Poggio a Caiano, in provincia di Prato, dove viveva con al sua famiglia nella zona industriale. E’ morta così Alessandra Huang per una pura fatalità di un destino crudele. La piccola stava attraversando la centrale piazza XX Settembre, sulle strisce pedonali quando, all’improvviso, dalla curva è arrivata una Fiat Panda guidata da una pensionata di 70 anni di Poggio a Caiano. Da una prima ricostruzione non sembra che la conducente guidasse ad alta velocità. Fatto sta che ha investito in pieno mamma e figlia, intrappolate sotto la macchina. "Non le ho viste", ha gridato la conducente nei concitati momenti dopo l’investimento quando i commercianti e i testimoni sono corsi per soccorrere le due vittime. "La mamma gridava, chiedeva aiuto, anche se parlava poco italiano – ha raccontato un testimone – La bambina era muta, il suo corpo già violaceo".
Alcuni testimoni hanno provato a sollevare la macchina per liberarle. Qualcuno è anche arrivato con un crick. Nel frattempo sono stati allertati i soccorsi: l’ambulanza della Misericordia di Poggio, i vigili del fuoco da Prato e la polizia municipale. E’ stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per liberare le due donne. La mamma è stata fatta uscire per prima anche se non voleva: voleva restare accanto alla sua piccola. Ma la bambina era rimasta incastrata sotto una ruota e prima è stato necessario far uscire la donna, poi estrarre lei.
I sanitari hanno tentato il tutto per tutto per rianimarla ma non c’è stato nulla da fare, la dodicenne era già morta. La mamma è stata portata all’ospedale dove è ricoverata in gravi condizioni. La conducente della Fiat Panda è sotto choc. E’ stata sottoposta ad alcoltest ed è risultata chiaramente negativa. Ha continuato a ripetere di non averle viste mentre attraversavano la strada, di non essersi accorta di loro e di aver capito quello che era accaduto solo quando ha sentito un rumore sordo sotto la macchina.
"E’ stato terribile – hanno raccontato i testimoni – La mamma continuava a gridare, a chiedere di salvare la sua bambina. Una scena straziante". La polizia municipale ha acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per ricostruire la dinamica dell’incidente. L’attraversamento pedonale si trova proprio dietro una curva, quando le auto svoltano in direzione di Signa. Difficile pensare che la pensionata potesse andare ad alta velocità ma questo lo chiariranno solo le indagini. Nel frattempo la notizia della morte di Alessandra si è diffusa in tutto il paese. La piccola, ben integrata nella comunità poggese, frequentava la scuola media Filippo Mazzei. "Una bambina buonissima, sempre disponile e pronta ad aiutare i suoi connazionali che avevan o difficoltà con la lingua", la ricorda commossa la sua insegnante.
Laura Natoli
M. Serena Quercioli