MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Lina Medina, la mamma bambina che partorì a cinque anni

Una vicenda inquietante che nasconde un mistero: il parto di Lina Medina, passata alla storia come la madre più giovane del mondo

Lina Marcela Medina col suo bambino (foto da web)

Firenze, 14 maggio 2024 – Quella che vi raccontiamo oggi è una storia che sembra incredibile, ma, pur nella sua straordinaria eccezionalità, è accaduta realmente. Era il 14 maggio del 1939 quando Lina Marcela Medina Vásquez de Jurado diede alla luce il piccolo Gerardo, con parto cesareo a causa del suo piccolo bacino. La bambina, che da quel giorno sarebbe passata alla storia come la mamma più giovane del mondo, era nata il 27 settembre 1933 a Ticrapo. Dunque, quando partorì, aveva appena 5 anni, 7 mesi e 21 giorni. Poco tempo prima, i genitori - Tiburcio Medina e Victoria Loza - avevano notato uno strano rigonfiamento dell’addome e, temendo una forma tumorale, dopo aver consultato lo sciamano del villaggio, l’avevano portata all’ospedale San Juan de Dios di Pisco per una visita di controllo. La diagnosi fu scioccante: Lina era incinta di 7 mesi. Incredibile. Troppo, per fidarsi di una prima indagine. E così il dottor Gerardo Lozada, che l’aveva presa in cura, decise di fare ulteriori analisi all’ospedale di Lima. La sconvolgente diagnosi fu confermata. Un mese e mezzo dopo quella prima visita, Lina fu sottoposta all’operazione. Non appena i medici eseguirono il taglio cesareo scoprirono che la bimba aveva già gli organi sessuali completamente maturi da pubertà precoce. Il piccolo, chiamato Gerardo come il medico che aveva curato la sua mamma, alla nascita pesava 2,7 kg ed era perfettamente formato. Crebbe credendo che Lina fosse sua sorella, per poi scoprire la verità all’età di 10 anni. Morì nel 1979 a 40 anni per mielofibrosi, una malattia del midollo osseo. Quanto al padre del bimbo, regna ancora il mistero. Lina non ha mai rivelato chi fosse, né ha mai parlato delle circostanze del concepimento. All’epoca, il dottor Edmundo Escomel scrisse che ella "non poteva dare risposte precise", suggerendo così che non lo sapesse davvero. Ma la vicenda fece scattare l'arresto del padre di Lina con l'accusa di violenza sessuale e incesto. L'uomo fu poi scagionato per insufficienza di prove. Da adulta, Medina trovò lavoro come segretaria nella clinica di Lozada a Lima. Il chirurgo le fornì un'istruzione e la aiutò ad assicurare a suo figlio la possibilità di frequentare le scuole superiori. Conosciuto Raúl Jurado, Lina lo sposò ed ebbe da lui un secondo figlio nel 1972. Il caso di Lina fu documentato in dettaglio sulla rivista medica “La Presse Médicale" dal dottor Escomel che spiegò come i segni della pubertà erano comparsi tempo prima: menarca a otto mesi di età (ma secondo altre fonti a due anni e mezzo), e seni sviluppati già a quattro anni. A cinque anni, la bambina presentava un ampliamento del bacino e una maturazione ossea avanzata. Anche se negli anni alcuni esponenti della comunità scientifica hanno espresso dubbi, la gran parte di medici, tra cui alcuni esperti dell’American College of Obstetricians and Gynecologists, ha confermato la gravidanza, sulla base di biopsie, raggi X dello scheletro fetale nell’utero, e fotografie. Una di queste, fu scattata agli inizi di aprile del 1939, quando la bambina era incinta di sette mesi e mezzo. Ritrae la bambina nuda, di profilo, in piedi, con le mani incrociate dietro la schiena, in modo da evidenziare su sfondo neutro l'estensione del ventre e i seni sviluppati. Casi estremi di pubertà precoce in bambini sotto i nove anni, sono eccezionali, ma non sconosciuti alla letteratura medica.

Nasce oggi

Tim Roth nato il 14 maggio del 1961 a Dulwich, Londra. L’attore e regista britannico, che conquistò fama mondiale coi film di Tarantino, in particolare Le iene e Pulp Fiction, compie oggi 63 anni. Ha detto: “I giorni in cui dimentico sono finiti. Stanno per cominciare i giorni in cui ricordo.”