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Covid Toscana, 379 nuovi positivi. Aumentano ricoveri e terapie intensive/ LIVE

I dati sui contagi da coronavirus in Toscana: ieri la percentuale di positività era in calo

Shopping con mascherina

Firenze, 11 gennaio 2021 - Come anticipato dal presidente della regione Eugenio Giani sono sono 379 i nuovi positivi in Toscana nelle ultime 24 ore tra domenica 10 gennaio e lunedì 11.  L'età media dei 379 casi odierni è di 43 anni circa (il 19% ha meno di 20 anni, il 25% tra 20 e 39 anni, il 32% tra 40 e 59 anni, il 18% tra 60 e 79 anni, il 6% ha 80 anni o più). I nuovi casi sono lo 0,3% in più rispetto al totale del giorno precedente. Covid Toscana, i dati dell'11 gennaio 

Focolaio in una Rsa a Prato, gli ospiti vaccinati una settimana fa

La prima dose del vaccino l'avevano ricevuta una settimana fa, troppo presto per potersi dire al sicuro e infatti il Covid ha fatto irruzione nella storica Rsa Santa Caterina, in centro a Prato. QUI L'ARTICOLO

Vaccino covid, la Regione punta a copertura dell'80% ad agosto

Sulla vaccinazione in Toscana "c'e' una pianificazione che vedrà circa 40 luoghi che potranno essere utilizzati al di fuori della rete ospedaliera. La sottoporremo al ministero verso il 20-25 gennaio. Per tutto gennaio pero' saremo impegnati nella copertura delle vaccinazioni per gli operatori sanitari e gli ospiti e il personale delle Rsa". Lo dichiara, nel corso di un'intervista a Radio Toscana, il presidente della Regione, Eugenio Giani, che punta al raggiungimento dell'immunità di gregge entro la fine dell'estate, prima dunque dell'obiettivo indicato dal commissario straordinario all'emergenza Coronavirus Arcuri. "Dobbiamo arrivare a coprire ad agosto l'80% della cittadinanza. "Sono convinto - puntualizza Giani - che dobbiamo farlo, altrimenti non avremo assimilato la lezione dell'estate scorsa. Dovremo tenere la situazione sotto controllo fino ad aprile-maggio esattamente come ci siamo mossi dall'autunno scorso".

Giani: "Ne esco vincitore"

"Sono certo che se ci avessero concesso la zona gialla anche prima di Natale la situazione sanitaria non sarebbe peggiorata, e al tempo stesso avremmo dato respiro alle categorie economiche, ma io ne esco vincitore: lunedì siamo zona gialla e questo dimostra che la Toscana ha posto rimedio alle criticità che ci avevano penalizzato all'inizio". Lo ha detto il governatore Eugenio Giani in una intervista a La Nazione sulla classificazione gialla della Toscana nelle misure antiCovid. Ricordando come fase complicata di inizio mandato "la questione della Toscana zona rossa", Giani ha osservato che nelle attribuzioni di 'colore' "è mancata a Roma la capacità di prendere decisioni politiche flessibili: il ministero è rimasto troppo rigido su regole che non tenevano conto del miglioramento dei dati".

Il Governo studia nuove limitazioni

Intanto il governo prepara il primo provvedimento del 2021 con nuove limitazioni e una stretta in particolare sulla movida, arrivata dopo gli ultimi episodi di assembramenti e feste illegali, vietando l'asporto dai bar a partire dalle 18 ed estendendo il divieto di spostamento tra regioni anche nelle zone gialle, così come avvenuto dalle feste di Natale ad oggi. Ma sul tavolo c'è anche la possibilità di istituire una zona bianca, seppur difficile da raggiungere (servirebbe un Rt sotto 0.5), in cui poter riaprire tutto senza limitazioni e la possibilità di riaprire i musei, ma soltanto nelle Regioni gialle. Sono le ipotesi trapelate al termine della riunione del premier Giuseppe Conte con i capi delegazione e che saranno presentate oggi alle Regioni nel vertice con il ministro Francesco Boccia. L'ipotesi della conferma del divieto di spostamento tra Regioni è stata ribadita in serata anche dal ministro della Salute, Roberto Speranza. All'incontro di oggi i governatori hanno già annunciato di volersi opporre a quella sembra molto più di un'ipotesi, e cioè alla possibilità di far scattare automaticamente la zona rossa nel caso si superasse il limite dei 250 contagiati per 100 mila abitanti. Una raccomandazione, perorata dagli scienziati, che però potrà vedere la luce solo dopo il confronto di oggi e solo dopo il passaggio in parlamento del ministro della Salute, Roberto Speranza, in programma il 13 gennaio.

Ieri, intanto, i nuovi casi positivi sono stati 472. L'età media dei nuovi contagiati di 49 anni. Covid Toscana, bollettino completo del 10 gennaio

Covid, lo specialista: "Gli allergici non rischiano. Il vaccino può essere fatto a tutti"

 Il vaccino anti Covid non è off limits per nessuno, tanto meno per quelle persone che devono combattere quotidianamente con le allergie. Parola di Alessandro Farsi, responsabile del Centro Covid Pegaso di Prato dove sono curati pazienti affetti da coronavirus anche di Pistoia e Firenze (è il centro regionale per i casi meno gravi). QUI L'ARTICOLO

Mazzeo: "Vaccini a quota 43mila in Toscana"

"Continua la campagna di vaccinazione della Regione Toscana: oggi siamo arrivati a quota 43.148 vaccini somministrati, superando il 82,5% delle dosi consegnate. Si può seguire il monitoraggio regionale delle vaccinazioni anti-Covid in tempo reale attraverso il portale: http://vaccinazioni.sanita. toscana.it. Sono state vaccinate 7.345 persone nelle Rsa". Lo rende noto il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Antonio Mazzeo, con un post su Facebook.

Bibbiena, allarme focolai

Impennata di casi Covid viene segnalata a Bibbiena (Arezzo), in Casentino, dal sindaco Filippo Vagnoli. «Intere famiglie contagiate - afferma -, adesso serve più attenzione che mai. La terza ondata sembra già arrivata nel centro del Casentino, 23 i casi registrati che superano quelli del capoluogo Arezzo. Ci sono intere famiglie contagiate alle quali si sono aggiunti altri casi, oltre quelli dei giorni precedenti, presso la Rsa di Serravalle, sia ospiti che operatori». «Richiamo la massima attenzione poiché in dieci giorni abbiamo avuto quasi 60 casi nel nostro comune», aggiunge Vagnoli richiamando tutti al senso di responsabilità ma anche alla calma. «La situazione è sotto controllo ma occorre fare massima attenzione», afferma. In questi giorni sono stati effettuati test anche sugli studenti in vista della riapertura delle scuole.

Vaccini covid, Toscana sempre sul podio per somministrazioni

Sono 512.824 le dosi di vaccino somministrate in Italia, il 55,8% del totale distribuito nelle regioni (918.450). Il dato è fornito dal report sulle vaccinazioni in Italia, pubblicato sul sito del commissario per l'emergenza Covid e aggiornato alle ore 15.05. I vaccinati sono 317.753 femmine e 195.071 maschi, suddivisi tra 421.316 operatori sanitari, 58.979 unità di personale non sanitario e 32.529 ospiti di strutture residenziali. Nella classifica delle regioni che hanno somministrato la maggior parte delle dosi ricevute la Campania è prima con il 75,2%, il Veneto con il 71,8%, la Toscana con il 71,2%, la Sicilia con 65,7%.

App Immuni, 10 milioni di download in Italia

Sono oltre 10 milioni e 139 mila gli italiani che hanno scaricato la app Immuni, quasi 140 mila in più in circa un mese. Dopo la crescita costante di ottobre, proseguita anche a novembre, i download sono piuttosto stabili e aumentano lentamente, secondo l'ultimo aggiornamento del ministero della Salute al 7 gennaio. Gli utenti positivi segnalati si attestano a 8.159, mentre le notifiche inviate ammontano a 84.307. La regione più 'attiva' per numero di notifiche, nella settimana che va dal 28 dicembre al 3 gennaio - si legge sul sito dell'applicazione per il tracciamento dei contatti dei casi di Covid - è l'Emilia Romagna con 187, seguita dalla Lombardia con 138, dal Lazio con 69 e dalla Toscana (46).

Toscana zona gialla

"Ho parlato con il Ministro Speranza. Grazie ai risultati del lavoro di queste settimane, mi ha ufficializzato che la Toscana continuerà ad essere zona gialla da lunedì 11 gennaio". Lo ha scritto ieri Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, sulla sua pagina Facebook. "Le scuole superiori - ha aggiunto - saranno aperte in presenza al 50%. Non abbassiamo la guardia, continuiamo a fare attenzione e proteggerci. Dipende tutto da noi, manteniamo la nostra regione in zona gialla, rendiamo la #ToscanasiCura". Oggi e domani, però, la Toscana come tutta Italia sarà zona arancione.

I COLORI DELLA TOSCANA E LE REGOLE: L'INFOGRAFICA DI ANCI TOSCANA SU COSA SI PUO' FARE E NON FARE IN ZONA ARANCIONE

Ieri mattina, quando si era diffusa la bozza di monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute, era emerso che la Toscana era l'unica regione a rischio basso questa settimana. Dodici invece quelle a rischio alto (nessuna la settimana precedente) e otto a rischio moderato (di cui due ad alto rischio di progressione a rischio alto nelle prossime settimane).

Sul fronte dati dei contagi ieri i nuovi casi sono stati 452 su 7.563 tamponi molecolari, con un tasso di positività lordo al 6%, in calo di 2 punti percentuali rispetto a ieri mentre quello netto (senza i tamponi di controllo) era sceso dal 22,2 al 16% (ma l'altro ieri era al 10%: oscilla di molto di giorno in giorno). Scendono anche i ricoveri: sono complessivamente 946, 27 in meno, di cui 139 in terapia intensiva (-7). Purtroppo si registrano altri 23 decessi in Toscana, pazienti con un'età media di 82,9 anni. A stamani le vaccinazioni effettuate erano oltre 31.000, dato che ha fatto commentare Giani cosi: "Siamo la prima regione in Italia per numero di vaccini fatti sulle dosi consegnate, un grande risultato di tutto il nostro sistema sanitario".

"Focolaio all'Isola del Giglio"

Dice il sindaco del Giglio, Sergio Ortelli: "Ci aspettavamo dei casi dopo le feste di Natale, ma non così". Infatti sull'isola sono emerse 12 positività su 17 tamponi, una percentuale molto alta anche se su un campione limitato, che desta preoccupazione. QUI L'ARTICOLO

Seconda fornitura di vaccini covid alla Toscana

Intanto ieri mattina è stata completata da parte di Pfizer la seconda fornitura di 24.375 dosi complessive di vaccino anti-Covid alla Toscana: secondo quanto spiega la Regione sono state consegnate 21 scatole mancanti, contenenti 20.475 dosi di vaccino, che vanno ad aggiungersi alle 3.900 dosi pervenute il 5 gennaio. Per le prenotazioni ieri sera sono state di nuovo aperte le agende, afferma l'assessore regionale alla sanità Simone Bezzini: "Con le nuove dosi - spiega - verranno vaccinati 16mila operatori sanitari, e un po' più di duemila ulteriori ospiti delle Rsa". Si può prenotare il personale ospedaliero e delle Rsa, medici di famiglia, personale dell'emergenza-urgenza, volontariato addetto ai trasporti in ambulanza con 118.

Vaccini, guarda i numeri in Toscana in tempo reale

La Regione Toscana ha presentato una dashboard in Rete per monitorare in tempo reale il numero dei vaccini che vengono svolti momento per momento in tutta la regione. Varie le informazioni che vengono fornite sulla dashboard, tra cui la tipologia di destinatari (personale sanitario o anziani rsa). CLICCA QUI 

Nel 2020 sdoganate oltre 77 milioni di mascherine

I funzionari dell'Agenzia delle Dogane e dei Monpoli di Prato e Pistoia hanno effettuato, nel 2020, il rapido sdoganamento di materiale sanitario importato nell'ambito delle attivita' per fronteggiare l'emergenza Covid-19: ben 63.047.801 mascherine chirurgiche DM; 11.035.525 mascherine Dpi; 3.330.000 di mascherine generiche, 19.003.800 guanti; 2.323.200 dispositivi esterni per apparecchi di ossigenoterapia-terapia respiratoria; 204.155 occhiali-visiere protettive; 295.421 tute-camici protettivi. L'Agenzia delle Dogane, si legge in una nota, collabora quotidianamente con le autorita' preposte alla gestione della pandemia e "con impegno incessante assicura la rapida disponibilita' degli strumenti per la salvaguardia della salute pubblica".

Giani: "Ad aprile gli anticorpi monoclonali prodotti a a Siena da Tls"

L'annuncio su Facebook del  presidente della Regione. QUI L'ARTICOLO

Prato, al Santo Stefano i pazienti Covid possono ricevere la visita di un familiare

La vicinanza di un familiare aiuta la terapia, al Santo Stefano un progetto pilota per l’umanizzazione delle cure QUI L'ARTICOLO 

La percentuale dei positivi sui tamponi testati