
La copertina del calendario
Firenze, 31 dicembre 2018 - Dodici mesi insieme ai nostri lettori. Una consuetudine a cui i cittadini di Toscana, Umbria e Liguria sono abituati ormai da 160 anni. Tanti infatti sono quelli che compirà La Nazione nel 2019 che sta arrivando. Per celebrare un anniversario così importante, il giornale ha deciso di omaggiare tutti - quale dono di fine anno - con un bellissimo calendario celebrativo della storia del quotidiano. Un calendario che i nostri lettori potranno ricevere in abbinamento gratuito con La Nazione il giorno di San Silvestro, oggi lunedì 31 dicembre.
«Volevamo anticipare la festa per le celebrazioni dei nostri 160 anni con un regalo da fare ai nostri lettori – spiega il direttore Francesco Carrassi – e abbiamo voluto donare un pezzo unico, da collezione. Sedici decenni della testata, attraverso 12 prime pagine di alcuni dei fatti che hanno cambiato la storia. Un prodotto editoriale di altissimo livello e realizzato per rimanere nelle case dei toscani, degli umbri e dei liguri, tutti i giorni del 2019».
Realizzato grazie al contributo di Menarini, Banco di Lucca e del Tirreno e Publiacqua.
Ogni mese del prossimo anno, ne ricorderà uno analogo del passato. L’immagine di gennaio riprodurrà la prima pagina dedicata alla alla morte, il 27 di quel mese del 1901, di Giuseppe Verdi; febbraio invece sarà dedicato ai Patti Lateranensi (11 febbraio del 1929) in cui si definiranno, per la prima volta nella storia, regolari relazioni bilaterali tra Regno d’Italia e Santa Sede.
Al rapimento di Aldo Moro - 16 marzo 1978 - sarà dedicata una pagina e il relativo mese del calendario, mentre aprile riproporrà l’intervista al primo uomo nello spazio, il sovietico Jurij Gagarin, che portò a termine la sua missione il 12 aprile del 1961. Il referendum (12 e 13 maggio 1974) contro l’abrogazione della legge Fortuna-Baslini sul divorzio, sarà il tema del mese di maggio, mentre quello successivo la prima pagina sarà di grande impatto emotivo con la tragedia del 1981 del piccolo Alfredino, caduto e poi morto in un pozzo artesiano nei pressi di Frascati. Lo sport a luglio e agosto con il mondiale di Bearzot (11 luglio 1982 l’Italia) in quel di Madrid e il successo (2 agosto 1998) di Marco Pantani al Tour de France.
Settembre con la prima pagina della morte di Lady D nel tunnel dell’Alma, ottobre della pioggia di bombe americane sui territori afghani. Novembre ancora nello spazio con con la prima donna italiana - Samantha Cristoforetti - che, nel 2014 rimarrà in orbita per sei mesi. Infine un messaggio di pace: il Giubileo della Misericordia del 2015 (la data è l’8 dicembre) con Papa Francesco che spalanca la Porta Santa.