ANGELA BALDI
Cronaca

Caso clochard a Saione, si allarga la protesta: «Degrado sotto casa»

La titolare del salone Agua in via Po: «Alle volte non posso entrare». Il condominio pronto a mettere le luci ma la situazione preoccupa

il riparo di fortuna

il riparo di fortuna

Arezzo, 27 giugno 2024 – Se il Comune per voce del vice sindaco Lucia Tanti è pronto a mettere in campo operatori di strada Dog e Croce Rossa per un dialogo costruttivo e l’accoglienza come risposta sociale, ma anche la polizia municipale per chi disturba, non si placano le polemiche dei cittadini e le segnalazioni di clochard senza regole. Dopo il caso dei condomini di via Archiano che hanno protestato contro i senzatetto che defecano davanti a un palazzo nel cuore di Saione, arriva una nuova segnalazione. E’ quella di alcune attività e residenti di via Po. «Il disagio che viviamo riguarda la presenza di un senza tetto che dorme fuori dal negozio di parrucchiera Agua, sotto al porticato del condominio - spiega la titolare del salone Cristina Ciani - Questa persona dorme fuori dalla porta del negozio, a volte beve, non posso neanche accedere ai miei locali. Fa i suoi bisogni all’angolo del palazzo e la mattina l’odore è pazzesco. Adesso a livello di condominio stiamo mettendo delle luci, anche perchè la guardia giurata ci costerebbe per un mese 4mila euro, una cifra che il condominio non può sostenere. Non voglio assolutamente passare per quella che prende di mira i senzatetto, mi dispiace per lui e spero che la sua sia una scelta di vita, ma indipendentemente da questo, la presenza di questa persona ci toglie la libertà di stare fuori nell’androne perchè l’odore delle urine e delle feci è veramente pesante. In più essendo a volte manesco non possiamo accedere al locale perchè mette le mani addosso, è accaduto più volte, una problematica da sollevare.

Le persone vanno sistemate e accolte, lasciarle così crea un disagio enorme alla vita di tutti i giorni dei cittadini». «Non siamo di fronte a senzatetto, ma a persone senza regole» così si era espressa il vice sindaco Lucia Tanti sulla questione dei clochard che defecano davanti a un condominio di via Archiano, nel cuore di Saione annunciando anche l’imminente incontro di venerdì 5 luglio sul caso, lo stesso in cui si svolgerà anche un tavolo sulle povertà estreme, allargato all’Asl, alla municipale, alle unità di strada per un intervento risolutivo su chi, per libera scelta, decide di vivere così. Ma i senzatetto non cercano rifugio solo in città. Nei giorni scorsi due nordafricani sono stati individuati dalla Polizia all’interno di un annesso agricolo, dove avevano trovato rifugio, tra Quarata e Campoluci, lungo la strada della Libbia. Intanto con l’arrivo dell’ondata di caldo sono pronte le unità di strada di Croce Rossa e Dog per chi rifiuta un posto sicuro. «Oggi l’accoglienza non è più stagionale, anche se rafforzata in inverno e in estate ma è per 365 giorni l’anno e questo grazie a una rete di volontariato e terzo settore che è operativa nel tavolo contro le gravi povertà istituito presso il comune di Arezzo e che si riunisce con regolarità, il prossimo appuntamento è il 5 luglio» aveva spiegato Tanti. Non solo, grazie alla Croce Rossa è anche attivo un numero per segnalare le emergenze: è lo 0575 24398 in orario di ufficio.