Arezzo, 10 gennaio 2025 – Castiglion Fiorentino celebra il giorno del ricordo, ospite Diana Cossetto
Il 10 febbraio ricorre il "Giorno del Ricordo", una commemorazione civile nazionale istituita per non dimenticare la tragedia delle vittime delle foibe e l'esodo giuliano-dalmata. Questa giornata, sancita dalla legge n. 92 del 30 marzo 2004, è dedicata a conservare e rinnovare la memoria di tutti gli italiani e delle vittime delle foibe, nonché dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, e della più complessa vicenda del confine orientale.
A Castiglion Fiorentino, in occasione del Giorno del Ricordo, le bandiere del Comune saranno posizionate a mezz’asta per tutta la giornata di oggi, lunedì 10 febbraio.
Sabato 1° marzo, in sala “San Michele” a Palazzo Comunale, si ricorderà la vicenda di Norma Cossetto, studentessa italiana – istriana uccisa dai partigiani jugoslavi nei pressi della foiba di Villa Surani e insignita nel 2005 della Medaglia d’oro al merito civile. L’evento di sabato 1° marzo, dal titolo “Foibe ed esodo: la vicenda di Norma Cossetto”, vedrà alle 9:30 i saluti istituzionali dell’Assessore alla Cultura Massimiliano Lachi e del professore del Liceo “Giovanni da Castiglion” Andrea Pietropaolo. Poi si celebrerà il ricordo di Norma con la partecipazione e l’intervento della cugina, Diana Cossetto.
“Le Foibe e l’esodo istriano oggi sono un fatto storico riconosciuto – spiega l’Assessore alla Cultura Massimiliano Lachi – questo è grazie ad una legge che nel 2004 ha istituito il Giorno del Ricordo. E grazie anche alle tante Amministrazioni comunali, provinciali e regionali che hanno fatto sì che in questi vent’anni si coltivasse la memoria di questa tragedia. L’Amministrazione di Castiglion Fiorentino – prosegue Lachi - ha sempre, immancabilmente, celebrato questa giornata, dedicandola alla memoria delle vittime e facendo tesoro degli orrori del passato. Quest’anno – conclude Lachi - abbiamo posticipato al 1° marzo la data delle celebrazioni proprio per incontrare la disponibilità di Diana Cossetto, che ci farà l’onore di raccontare e ricordare la vicenda della cugina Norma”.