VIOLA CONTI
Cronaca

La Toscana e la chirurgia estetica: "Pazienti giovani e tanti ritocchi al volto"

Lo specialista, il dottor Francesco Malatesta, fornisce uno spaccato degli interventi più in voga

Una sala operatoria

Firenze, 4 dicembre 2015 - Che la chirurgia plastica e la medicina estetica fossero ancora nei sogni degli Italiani non è tanto una novità, in una società sempre più orientata al culto della bellezza e al successo materiale ma, che nonostante i tempi di crisi, fosse un bisogno sempre più alla portata di tutti, senza distinzioni di età e ceto sociale, no.

Da una ricerca della Sicpre (Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva e Estetica) sui nuovi trend del 2015 i numeri parlano chiaro: gli interventi più gettonati saranno quelli riguardanti il volto, come rinoplastica (rimodellamento del naso) e Blefaroroplastica (asportazione del grasso sopra e/o sotto gli occhi) seguiti da quelli sul corpo, come mastoplastica additiva (aumento del seno) e liposuzione (asportazione del grasso in eccesso). "Questa classifica spiega il dottor Francesco Malatesta, specialista in chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica - è più o meno in linea con quella degli anni passati, al di là delle posizioni di questi interventi.

Cio', sta a confermare che l'attenzione sul volto, rispetto ad altre zone corporee, é maggiore, essendo la parte dove si nota di piu' l'invecchiamento e che non si può coprire. Ma un dato interessante, scaturito dall'indagine, è quello dell'aumento, di circa il 15-20%, degli interventi di chirurgia ai genitali femminili, un trend in crescita negli ultimi anni, come del resto tutti gli interventi di medicina estetica che si effettuano con procedure mini invasive e che, anche se con effetti temporanei, danno in pochissimo tempo risultati evidenti ed apprezzabili.

Ma entriamo nel dettaglio: "Operando in più studi in Toscana - prosegue Malatesta - non posso altro che confermare il dato nazionale se, pure, con alcune differenze, dovute al vivere vicini al mare che comporta maggiori richieste di interventi che riguardano il corpo, come la mastoplastica additiva e la liposuzione, visto che per molti mesi ci si espone al sole e agli sguardi altrui. Certo pero', anche gli interventi a parti del viso, come naso, occhi e, in generale, per il ringiovanimento della pelle possono definirsi i 'classici' ai quali non si rinuncia per sentirsi più belli e più giovani. In netto aumento, anche in Provincia, gli interventi di chirurgia ai genitali femminili che possono riguardare: l'aumento delle grandi labbra, la riduzione delle piccole labbra, il restringimento del canale vaginale e la ricostruzione dell'imene. Interventi, i primi due, in linea con il trend dell'epilazione totale, che espone alla vista le parti femminili che per motivi genetici, o a causa dell'invecchiamento, possono avere forme e dimensioni diverse rispetto ai normali canoni estetici. Per il terzo, a seguito generalmente del parto e, per il quarto, per motivi sociali e religiosi di determinate etnie".

Interventi, spiega il dottor Malatesta, che richiedono poco tempo "se non addirittura pochi minuti se si utilizzano lipoffiller con iniezioni, invece della chirurgia, nei primi due casi suddetti. Altro dato che si discosta leggermente da quello nazionale, e' l'età dei pazienti che ricorrono alla chirurgia e medicina estetica, per la stragrande maggioranza donne, che vanno dai 20 ai 45 anni, mentre il dato nazionale si attesta su di un' età dai 35 ai 55 anni. Questo non fa altro che confermare il crescente desiderio da parte dei piu' giovani di sentirsi belli ed accettati socialmente, in considerazione del fatto che anche l'informazione sui media è sempre maggiore e specifica".