
La villa di Mario Draghi a Città della Pieve
Città della Pieve (Perugia), 22 luglio 2022 - Oltre alle luci accese viste ieri sera dal sindaco Fausto Risini, c'è un altro "indizio" che fa pensare alla presenza o all'imminente arrivo dell'ex premier Mario Draghi nel suo buen retiro di Città della Pieve: oggi, infatti, nel primissimo pomeriggio, c'era una pattuglia dei Carabinieri a presidiare l'ingresso della villa del professore, come lo chiamano quasi tutti i pievesi. Segno evidente che qualche movimento più o meno imminente da parte di Draghi c'è o potrebbe esserci nel giro di poche ore. Come mai infatti la presenza delle forze dell'ordine vicino ai cancelli della dimora immersa ne verde della campagna pievese?. "Draghi - raccontano in città - in genere arrivava qui in paese ogni venerdì di tutte le settimane. Raramente ha cambiato questa abitudine..."
Mentre parliamo col sindaco e alcuni cittadini, passa un'auto nera modello station wagon. C'è un sussulto da parte di alcuni. "Eccolo", si lascia sfuggire Risini. Poi la delusione: la vettura è identica a quella usata da Draghi, ma a bordo non c'è ombra del professore. "Arriverà, arriverà - dice una signora di passaggio - Non c'è motivo per cui non venga a trascorrere il week end qui in Umbria come ha sempre fatto da oltre 15 anni".
"Noi lo aspettiamo, con la consueta cordialità", taglia corto Maurizio Coppetta, patron del ristorante dove Draghi è solito apprezzare piatti semplici e sapori genuini. Su quello che però ordina dal menù è assolutamente top secret.
Silvia Angelici