
La pecora Dolly (Foto Ansa)
Firenze, 12 gennaio 2024 – Il 12 gennaio del 1998, 19 nazioni europee firmarono a Parigi il Protocollo aggiuntivo sul divieto di clonazione di esseri umani. Si trattava di un passaggio fondamentale nella giovane storia della bioetica, che però lasciava aperto un dibattito su vari aspetti. Appena due anni prima, nel 1996, nel Regno Unito, si era dato vita alla pecora Dolly, il primo mammifero ad essere stato clonato, che ha acceso dibattiti e polemiche. Dolly è stata il primo successo della tecnica della clonazione e come tale la sua nascita è stata annunciata dalla rivista Nature qualche mese più tardi, nel febbraio 1997. Quell'esperimento, condotto nell'istituto Roslin di Edimburgo dal gruppo di Keith Campbell e Ian Wilmut, ha segnato l'inizio delle ricerche sulle cellule staminali. 'Dolly ha segnato una svolta per la biologia: è stata la prima volta che, a partire da una cellula specializzata nel produrre latte, si è ottenuto un organismo intero. Fino a quel momento la clonazione dei mammiferi era stata un tabù, i primi tentativi erano stati fatti sugli anfibi, ma clonare un mammifero è stato rivoluzionario'. La nascita di Dolly ha inoltre dimostrato che una cellula adulta può tornare indietro. Nata il 5 luglio 1996, Dolly era stata ottenuta prelevando il nucleo di una cellula della ghiandola mammaria di una pecora adulta e trasferendolo nell'ovocita di un'altra pecora, a sua volta privato del nucleo. Dopo il trasferimento, il Dna della cellula adulta si era riprogrammato e la cellula era tornata a essere indifferenziata e capace di svilupparsi in ogni direzione (totipotente) come una cellula embrionale. Da qui ha cominciato a formarsi un embrione, poi trasferito nell'utero di una terza pecora, che ha portato avanti la gravidanza. Da allora la stessa tecnica, perfezionata, ha permesso di ottenere cloni di specie utili in laboratorio come il topo o il maiale, fino a quelle da allevamento e a quelle minacciate di estinzione. Oggi come stanno le cose? Clonare cani e gatti ora è possibile pagando un prezzo elevato. Una società della California, ViaGen, offre alle persone che non sono pronte a separarsi dai loro animali domestici la possibilità di clonarli, basta che siano pronti a sborsare 50 mila dollari. I media Usa hanno rivelato che gli animali clonati - cani, gatti, ma anche cavalli - hanno la stessa identità genetica e gli stessi attributi dei loro donatori. Secondo un portavoce di ViaGen, la lista d'attesa è di un anno.
Nasce oggi
Andrea Carnevale nato il 12 gennaio del 1961 a Monte San Biagio. Oggi l’ex calciatore compie 63 anni. Era in forza al Napoli quando giocò i mondiali di Italia ’90.