REDAZIONE CRONACA

Lavori infernali sulla FiPiLi, automobilisti in coda per ore: caos e proteste

Coda record in direzione mare: 12 chilometri

Una delle foto postate su Fb

Una delle foto postate su Fb

Firenze, 14 giugno 2022 - Alla fine è successo: il giorno della tempesta perfetta sulla strada di grande comunicazione Firenze-Pisa-Livorno. Il giorno del caos totale, con automobilisti in coda dall'alba e in attesa di arrivare a destinazione dopo ore di fila, fila che ha raggiunto la cifra record per questa superstrada (che di super ha sempre meno) di 12 chilometri. Le code ci sono in tutti e due i sensi: poco dopo le 8 eravamo a 12 km verso il mare a partire da Scandicci e 7 km verso Firenze (a partire da Empoli Ovest).

L'avviso è chiaro: non mettetevi in marcia verso Pisa-Livorno. Tra Scandicci e Ginestra Fiorentina è tutto bloccato, tratti chiusi nell'empolese, con l'ultimo aggiornamento del Comune di Empoli che riporta la riapertura del  in direzione Firenze alle 7:50 con lunga coda a partire da Empoli Ovest e tratto verso il mare in previsione di riapertura tra le 8 e le 9.

La chiusura del tratto empolese è un mistero che adesso qualcuno dovrà spiegare: si parla genericamente di "imprevisti" nell'intervento che era previsto per la notte tra Ginestra e Empoli Est con la chiusura del tratto per l'installazione di un nuovo cantiere. La riapertura era prevista per le 6. Cosa è andato storto? Sembra che il problema sia stato il guasto a una delle macchine usate per la sistemazione dei divisori di corsia all'altezza di Ginestra Fiorentina; sarebbe stato necessario far arrivare un altro mezzo con tutti i ritardi del caso.

Intanto le chat e i gruppi social sono impazziti per protestare e cercare di mettere in guardia chi doveva ancora partire: "E' il caos, restate a casa", poi le testimonianze: "Sono partita alle 5,30 e alle 8 ero ancora ferma in fila",  Valerio scrive: "Due ore e 55 per fare Empoli-Calenzano. Disastro. Ma la parola più usata è "vergogna" soprattutto per la mancanza di informazione sul posto.

Ovviamente la chiusura prolungata del tratto ha copirtato gravi disagi anche sulla viabilità secondaria e la statale in zona Montelupo è andata a sua volta in tilt per il sovraccarico di traffico, mezzi pesanti compresi, che si è riversato senza alternative su quel tratto di strada.

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