Firenze, 16 novembre 2023 – “Un uragano che dall’Atlantico è arrivato fino al Mediterraneo". Stefano Massini e Piero Pelù, che nelle strade di Campi Bisenzio sono andati davvero a spalare il fango, sintetizzano così l’alluvione nella Piana fiorentina. Un evento incontenibile quello del 2 novembre scorso, che costringe a caricare l’appuntamento del prossimo 3 gennaio al Tuscany Hall di Firenze, di una doppia valenza: raccolta fondi per gli alluvionati e allarme per la crisi climatica.
Si chiama ‘Toscana and friends. Ricominciamo’, la serata che vedrà sul palco del teatro fiorentino Fiorella Mannoia, Piero Pelù e Stefano Massini, accompagnati da un parterre stellare di artisti, cantanti, musicisti, personaggi della cultura e dello spettacolo che hanno già detto "sì, ci saremo".L’appello è rivolto a tutti, a chi comprerà il biglietto per riempire i 1500 posti del Tuscany Hall, e a chi comunque invierà un contributo: "Vogliamo mostrare vicinanza alle moltissime persone che stanno vivendo un’esperienza tragica – ha detto Massini –. Sappiamo che il nostro gesto non potrà mai essere risolutivo, ma vogliamo dare a tutti un segno di attenzione. Sul palco si alterneranno artisti importantissimi. Speriamo che si parli di questo evento il più possibile, affinché imprenditori ditte, aziende e chiunque voglia possa contribuire alla ricostruzione di queste zone così duramente colpite".
«Non ci possiamo sostituire alle istituzioni – ha proseguito Pelù –, ma vogliamo stare vicino alle persone, che sono le stesse che ci vengono ad applaudire, sorridere ed abbracciare ai nostri spettacoli".
Intanto è stato costituito un comitato col compito di rendere trasparenti le destinazioni dei fondi. Fiorella Mannoia in collegamento telefonico, ha aggiunto che "il nostro compito non è solo raccogliere fondi, ma anche accendere una luce sui fatti accaduti, perché questi disastri non vadano nel dimenticatoio".
Così come se ne va al macero tutto quello che l’acqua ha travolto nelle case: dieci metri di rifiuti ancora accatastati agli angoli delle strade, che una volta erano la vita delle persone.
«L’alluvione rischia di portare via anche la memoria – hanno aggiunto Massini e Pelù –. Insieme ai mobili, ai vestiti e agli elettrodomestici, abbiamo posato gli occhi sui quaderni di scuola, sui libri, sulle fotografie, sugli addobbi di Natale. Ed è per questo che abbiamo chiesto a Unicoop di aiutarci a dare un piccolo segnale di speranza per aiutare le famiglie ad addobbare le loro case per le festività".
Per questo il 25 novembre davanti alla Coop di Campi Bisenzio, anch’essa alluvionata, ci sarà un gazebo per ritirare le decorazioni natalizie. Il 3 dicembre invece, Massini e Pelù saranno nel teatro Dante CarloMonni di Campi a leggere le favole ai bimbi, visto che la biblioteca del paese è andata distrutta insieme a 80mila libri. I biglietti per l’evento del 3 gennaio al Tuscany Hall saranno in vendita dal 21 novembre nei punti vendita Box Office Toscana.