REDAZIONE CRONACA

Concorso docenti 2024, in Toscana 29mila candidati impegnati nella prova scritta

Al via oggi la selezione per l'assunzione di oltre 44.600 insegnanti per le scuole italiane. Nella regione vacanti 2.138 posti

Concorso scuola 2024, docenti alla prova (Foto di repertorio Ansa)

Concorso scuola 2024, docenti alla prova (Foto di repertorio Ansa)

Firenze, 11 marzo 2023 – Al via oggi con la prova scritta il concorso per l'assunzione di oltre 44.600 insegnanti a tempo indeterminato. In Toscana i posti vacanti sono complessivamente 2.138 e oltre 29mila i candidati impegnati nella prova. In dettaglio, hanno fatto domanda per la scuola primaria e dell'infanzia quasi 5.700 candidati, per un totale di 461 posti vacanti tra comuni e di sostegno. Per la scuola secondaria di primo e secondo grado sono invece 23.438 candidati e 1.677 i posti messi a concorso.

“Il concorso che inizia oggi e le future assunzioni - ha commentato il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara - segnano un ulteriore passo avanti per combattere il precariato e per garantire agli studenti un’educazione di qualità, favorendo la continuità didattica”.

Come si svolge il concorso

Ciascun candidato, sulla base dei titoli posseduti, ha avuto la possibilità di iscriversi a un numero massimo di quattro procedure su base regionale, sia per la scuola d'infanzia e primaria, sia per la scuola secondaria di primo e secondo grado. La prova scritta si svolge su postazione informatica, nella regione per la quale il candidato ha presentato domanda di partecipazione. Sulla base del numero dei candidati di ciascuna regione, sono state organizzate più sessioni mattutine e pomeridiane. Ciascun aspirante avrà 100 minuti per rispondere a 50 quesiti a risposta multipla di contenuto non disciplinare, di cui 10 di contenuto pedagogico; 15 di contenuto psicopedagogico (compresi gli aspetti relativi all’inclusione); 15 di contenuto metodologico-didattico (compresi gli aspetti relativi alla valutazione); 5 sulla conoscenza della lingua inglese; 5 sull’uso didattico delle tecnologie digitali.

A ciascuna risposta corretta vengono assegnati 2 punti; a ciascuna risposta errata o non data vengono assegnati 0 punti. Superano la prova scritta e accedono alla prova orale i candidati che raggiungono un punteggio di almeno 70/100. La prova orale dovrà accertare la preparazione dei candidati sia sotto il profilo specificamente disciplinare sia per quanto riguarda la capacità didattica: a questo scopo, i candidati dovranno svolgere una lezione simulata.

La prova scritta del concorso della scuola dell’infanzia e della primaria si svolge in un massimo di tre sessioni, sia lunedì 11 (sessione mattutina e pomeridiana) che martedì 12 marzo (sessione mattutina). La prova scritta del concorso della scuola secondaria di primo e di secondo grado si svolge invece in un massimo di 10 sessioni, mattutine e pomeridiane, nei giorni di mercoledì 13, giovedì 14, venerdì 15, lunedì 18 e martedì 19 marzo. Per lo svolgimento delle prove scritte sono state coinvolte a livello nazionale 3.712 istituti (pari al 45,9% del totale nazionale), con 82.339 postazioni informatizzate.