MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

4 febbraio 1945, Jalta. La conferenza che cambiò il mondo

La famosa foto di Churchill, Roosevelt e Stalin è stata il simbolo del nuovo ordine mondiale dopo la guerra

Il vertice tra Churchill, Roosevelt e Stalin

Firenze, 4 febbraio 2022 - L’alba di un mondo nuovo: è l’immagine che ci ha consegnato la foto dei tre grandi leader, diventata il simbolo della collaborazione fra le tre potenze nella lotta contro il fascismo e il nazismo. Quel 4 febbraio di 77 anni fa, si ritrovarono insieme il primo ministro britannico Churchill, il presidente Roosevelt che risollevò l’America dalla grande depressione, e il leader sovietico Stalin. Dopo la conferenza di Theran di fine novembre del 1943, nella quale si riunirono per la prima volta per discutere il futuro assetto del mondo dopo la fine della guerra, dal 4 febbraio 1945 si tenne una nuova conferenza, questa volta a Jalta, in Crimea. Con un preciso obiettivo: mettere a punto la fase finale dell’attacco alla Germania nazista.

Ma in quello storico vertice, in cui si gettarono le basi della creazione delle Nazioni Unite, non si decise solo il destino di questo Paese: si parlò anche dei confini dell’Italia con Austria e Jugoslavia, e di quelli della Polonia. Da lì a poco la Germania sarebbe stata sconfitta: mentre sul fronte orientale i Russi proseguirono nella loro avanzata, giungendo alle porte di Berlino verso la metà di aprile, sul fronte occidentale il 7 marzo gli Alleati attraversarono il Reno. Il 17 aprile anche il fronte italiano si mise in movimento. Intanto le forze partigiane insorsero liberando le principali città italiane prima dell’arrivo degli stessi Alleati. Era il 7 maggio del 1945 quando il gerarca Karl Doenitz, designato dal Fuhrer come suo successore, fu costretto a firmare la resa senza condizioni, che il giorno seguente venne resa pubblica. La gioia per la vittoria e la conquista della pace in Europa, fu però turbata da profonde inquietudini sul fronte del Giappone. Paese che, invece, ai bombardamenti e all’avanzata americana oppose una strenua resistenza. Il 12 aprile moriva il presidente americano Roosevelt. Il suo successore, Harry Truman, lanciò un ultimatum al Giappone. Quando però venne respinto, si decise di impiegare la nuova, micidiale arma messa a punto nei laboratori nucleari americani: la bomba atomica, che il 6 agosto 1945 distrusse Hiroshima e il 9 agosto Nagasaki.

Nasce oggi

Natalie Imbruglia nata il 4 febbraio 1975 a Sydney. È una delle cantautrici australiane più famose al mondo. L’artista naturalizzata britannica è anche compositrice e attrice. Ha detto: “Goditi ogni momento, non puoi mai sapere quando cambierà il vento”.