Firenze, 2 aprile 2020 - Più soldi a chi lavora nella sanità regionale toscana: è quanto emerso da una trattativa tra Regione e sindacati. Per sbloccare i fondi, serve però, una legge regionale. «E' terminata proprio ora la trattativa con i sindacati confederali - ha annunciato il presidente della Toscana Enrico Rossi durante la videoconferenza del Consiglio regionale - per l'incentivo ai dipendenti della sanità pubblica toscana in questa fase straordinaria di lotta contro il Coronavirus».
«La trattativa - ha proseguito Rossi - prevede che ci siano incentivi distribuiti su tre fasce, identiche per tutti, indipendentemente al tipo di qualifica e retribuzione: 40 euro al giorno per chi sta in area Covid, 20 euro per chi sta vicino all'area Covid e 15 euro per chi è in area no Covid, ovviamente per il periodo legato all'emergenza».
Ma «Per sbloccare questi fondi - ha concluso - c'è bisogno di una legge del Consiglio regionale, pertanto se il presidente Giani e i consiglieri sono d'accordo si potrà tornare quanto prima a una seduta in cui questa legge sarà approvata».