Firenze, 3 aprile 2021 - Sono 1473 i nuovi casi di coronavirus in Toscana, come dice il bollettino di sabato 3 aprile. Si contano anche 22 decessi. Ci sono altri venti ricoveri in ospedale, che porta il totale dei ricoverati attuali a sfiorare i 1900 (furono 2100 i ricoveri nel picco della seconda ondata). Leggi il bollettino completo del 3 aprile
Cominciano intanto i tre giorni del periodo pasquale (sabato, domenica e lunedì) con tutta l'Italia in zona rossa nella lotta contro la pandemia di Covid-19. Per la Toscana, però, cambia poco visto che è già in zona rossa da lunedì. Oltretutto, i dati decisamente preoccupanti hanno spinto la Regione a varare un'ordinanza restrittiva in termini di chiusure proprio in questi tre giorni.
Intanto, come detto, peggiorano i contagi Covid in Toscana: ieri, 2 aprile, i nuovi casi nella regione sono stati 1.640 su 30.467 test di cui 18.134 tamponi molecolari e 12.333 test rapidi. Il tasso dei nuovi positivi era del 5,38% sul totale dei tamponi e del 14,5% sulle prime diagnosi". Ecco perché c'è particolare attesa per i dati di oggi sperando in un'inversione di tendenza.
Vaccinazione obbligatoria per il personale sanitario
Il decreto legge specifica che la "vaccinazione costituisce requisito essenziale all'esercizio della professione e per lo svolgimento delle prestazioni lavorative rese dai soggetti obbligati", e che in caso di inosservanza sono previsti precisi provvedimenti QUI L'ARTICOLO
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Una terza ondata che, seppur meno rapida della seconda, è costante nella salita degli attualmente positivi e degli ospedalizzati.
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La terza ondata
In Toscana il contagio da coronavirus circola in forma ancora massiccia in questa terza ondata. E i dati oscillano. Nel rilevamento del 31 marzo i casi sono tornati sopra i 1500. Per tutto il mese di marzo non sono mai scesi sotto i mille. Preoccupa la situazione dei ricoveri, arrivati ormai ben oltre i 1800. Attualmente i ricoverati negli ospedali toscani sono 1825. Nel momento massimo dell'epidemia, nella seconda ondata, il 23 novembre del 2020, la Toscana toccò i 2128 ricoverati. Questo per far capire come anche questa terza ondata stressi particolarmente il sistema sanitario regionale.
Sostegno alle Strutture per anziani
La Regione Toscana, su proposta dell'assessora al sociale, Serena Spinelli, ha adottato due delibere che interessano le Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa). Le delibere intervengono su due fronti al fine di garantire l'efficacia e la sostenibilita' del sistema. La prima si inserisce nel solco delle Ordinanze 93 e 112 e fornisce un indirizzo chiaro circa la modalità di gestione delle Rsa che abbiano ospiti positivi, definendo il riconoscimento dei costi e le forme di collaborazione tra Rsa e Aziende sanitarie, armonizzandole per le tre aree vaste. La seconda individua risorse da riconoscere alle Rsa sia per i maggiori costi sostenuti relativi alle misure di prevenzione e la sicurezza, sia per i minori ingressi registrati a causa delle misure anti-Covid, per un totale di 20 milioni di euro.
Lucca, terzo paziente curato con monoclonali
Terzo paziente curato con gli anticorpi monoclonali all'ospedale San Luca di Lucca. Si tratta di un giovane, di 38 anni, positivo al Coronavirus, individuato al pronto soccorso così come avvenuto anche per i primi due pazienti seguiti ocn la stessa cura, il 27 e il 29 marzo. La somministrazione della terapia, ricorda la Asl Toscana Nord Ovest, è indicata per persone con il Covid ma in condizioni cliniche lievi o moderate - che non hanno quindi necessità di essere ricoverate in ospedale - e che presentano alcuni specifici fattori di rischio.