REDAZIONE CRONACA

Covid Toscana: il bollettino del 29 dicembre: 271 nuovi casi. Calano i ricoveri

Il governatore: "In Toscana abbiamo deciso con forza di proteggere da subito i nostri nonni ospiti delle Rsa con il vaccino anticovid. Marco Meucci è il primo vaccinato della Rsa di Montedomini"

L'arrivo del vaccino a Torregalli (foto Germogli)

L'arrivo del vaccino a Torregalli (foto Germogli)

Firenze, 29 dicembre 2020 - Come anticipato questa mattina dal governatore Eugenio Giani, i nuovi positivi di oggi, martedì 29 dicembre, sono 271Oggi si registrano 15 decessi: 8 uomini e 7 donne con un'età media di 83,2 anni. IL BOLLETTINO DEL 29 DICEMBRE L BOLLETTINO DEL 28 DICEMBRE /  L'ARRIVO DEL VACCINO IN TOSCANA

Intanto la campagna vaccinale di massa contro il Covid in Toscana partirà in anticipo, anche se il maltempo potrebbe far slittare l'arrivo delle dosi attese. Comunque il calendario prevedeva l'inizio il 4 gennaio, mentre si dovrebbe cominciare domani. "Aspettiamo la comunicazione ufficiale per l'arrivo delle dosi - conferma le anticipazioni di stampa Carlo Tomassini, coordinatore sanitario dell'unità di crisi regionale -, martedì ne dovrebbero arrivare 27.500 per partire con la vaccinazione il giorno successivo". I destinatari saranno gli ospiti e i lavoratori della rsa della Toscana. "Poi il primo gennaio - aggiunge Tomassini - si partirà con la vaccinazione all'interno dei presidi ospedalieri, medici, infermieri e operatori socio sanitari saranno vaccinati per tre giorni su chiamata partendo dai reparti più esposti a rischio, i reparti Covid. Dal 4 gennaio sarà attiva l'agenda di prenotazione per tutti gli altri sanitari". La campagna andrà avanti grazie all'arrivo di dosi con cadenza settimanale.

Intanto il report di ieri sull'epidemia ha registrato 181 nuovi casi, con un'incidenza positivi/tamponi al 4,9%, dato in calo, altri 29 decessi purtroppo, e un aumento dei ricoveri: sono complessivamente 1.054, 42 in più rispetto a ieri, tra cui 164 in terapia intensiva (1 in meno).

Coronavirus, isolata una variante "più veloce di 100 volte"

Potrebbe trattarsi della variante inglese. QUI L'ARTICOLO

Nardella: "Medici e infermieri che non si vaccinano vanno sospesi"

Il sindaco di Firenze è intervenuto nella trasmissione 'Oggi è un altro giorno' su Rai 1 QUI L'ARTICOLO

Ivo e Livia insieme hanno sconfitto il Covid e sono tornati a casa

92 anni lui e 88 lei, il 7 dicembre erano stati fotografati mentre si stringevano la mano nei letti affiancati al centro La Melagrana di Narnali. Negativizzati, sono stati dimessi QUI L'ARTICOLO

 

Firenze, è nato il bosco della memoria dedicato alle vittime del Covid

I primi 210 alberi, dei 525 complessivi tra cipressi e ulivi, sono stati messi a dimora nel parco Don Forconi QUI L'ARTICOLO   

Giani, fra stasera e domani nuove vaccinazioni

"La frenesia e le nostre sollecitazioni - io stesso avevo parlato direttamente con il commissario Arcuri dicendogli che fare le vaccinazioni simboliche il 27 dicembre e poi ripartire il 2 gennaio non avrebbe dimostrato la necessita' di fare il vaccino - ha fatto arrivare dal Belgio un numero consistente di vaccini che ci consente di partire o stasera o probabilmente domani con la vaccinazione di chi e' in prima linea, ovvero gli operatori sanitari, e gli anziani delle Rsa". Lo ha dichiarato il presidente della regione Toscana Eugenio Giani a margine dell'inaugurazione di nuovi posti letti Covid in un reparto dell'ospedale Campo di Marte di Lucca.

 

"L'obbligatorietà del vaccino non va esclusa, ma può essere l'ultima spiaggia"

Il sindaco di Firenze: "Il principio di fondo è che la libertà personale di non vaccinarsi non può mai arrivare a ledere la libertà degli altri di poter tutelare la propria salute e non può arrivare a ledere il principio della salute pubblica" QUI L'ARTICOLO  

Massa Carrara, muore noto medico

Il dottor Raffaele Brancadoro aveva 73 anni, è stato ucciso dal Covid. Ha lavorato a lungo all’ospedale di Massa. La sua è una delle famiglie più note della città. Oggi i funerali ai Quercioli. QUI L'ARTICOLO

Toscana torna arancione: ecco cosa si può fare e cosa è vietato

La Toscana da oggi, lunedì 28 dicembre, sino a mercoledì 30 dicembre sarà, come il resto dell'Italia, zona arancione. Questo significa che, a differenza dei giorni in fascia rossa, saranno consentite piccole 'deroghe' negli spostamenti fra i piccoli comuni. Cosa cambia nel concreto? Cosa potremo fare o non fare? Inanzittuto nei giorni arancioni continua a rimanere in vigore il coprifuoco tra le 22 e le 5, ma prima dell’entrata in vigore della limitazione si potrà circolare all’interno del Comune senza autocertificazione. Ci si potrà spostare dai piccoli comuni sotto i 5000 abitanti e nel raggio di 30 chilometri anche se questo significa uscire dalla propria regione. QUI TUTTE LE REGOLE

Giani anticipa i dati del 28 dicembre

"Oggi sono 181 i nuovi positivi in Toscana su 3.674 tamponi molecolari e 503 test rapidi". È quanto riferisce in un post su Facebook il presidente della Regione, Eugenio Giani, che anticipa i dati del bollettino giornaliero sull'emergenza Coronavirus

Giani: "In Toscana concluse le prime 620 vaccinazioni"

"Grazie al lavoro straordinario di donne e uomini da sempre impegnati per salvare vite umane" QUI L'ARTICOLO  

Covid, 100 persone positive in una Rsa a Scarperia

Si tratta di pazienti e operatori QUI L'ARTICOLO

 

A Pistoia via al progetto per consentire gli incontri fra parenti e ricoverati

Primo giorno di visite per quindici pazienti ammessi a ricevere visite dai loro parenti, sia nei reparti Covid che no-Covid, all'ospedale di Pistoia. QUI L'ARTICOLO

​Scuola, rientro in sicurezza con i tamponi rapidi

L'iniziava a Fiesole QUI L'ARTICOLO

Potenziamento delle guardie mediche a Natale

Per il ponte di Natale e di Capodanno è "potenziato il servizio di continuità assistenziale". Restano attive, poi, la centrale del tracciamento della Fortezza e i drive through per i tamponi. E' quanto assicura l'Asl Toscana centro, che, sull'attività della guardia medica precisa: riguarderà "solo le visite domiciliari, come già avviene nel consueto servizio svolto dalla guardia medica". Sono 61, quindi, le sedi di continuità assistenziale nei territori, dove nei giorni prefestivi e festivi operano 98 medici in turno di giorno e 77 la notte. Dottori della guardia medica che potranno prescrivere anche il tampone molecolare, nel caso di indicazione diagnostica. L'Asl, invece, "grazie alla preziosa collaborazione del terzo settore, garantirà un'apertura dei drive per l'effettuazione dei tamponi molecolari durante tutto il periodo natalizio, compresi i giorni festivi, con una copertura seppur ridotta, estesa pero' a tutto il territorio aziendale".

Il partigiano Fiorello guarisce a 92 anni

Ha liquidato tutti con una battuta fulminante: "Non mi hanno preso i tedeschi e i fascisti, non mi sono fatto prendere nemmeno dal Covid". Fiorello Fabbri, partigiano 92 enne di Prato, racconta la sua rinascita dopo la malattia. QUI L'ARTICOLO

Isola del Giglio di nuovo Covid-free

Dimesso dall'ospedale di Grosseto l'ultimo paziente gigliese, l'Isola del Giglio adesso è di nuovo libera dal Covid. QUI L'ARTICOLO

Le anticipazioni sui dati di Mazzeo

Sono 435 i nuovi casi di coronavirus in Toscana mercoledì 23 dicembre. Lo annuncia su Facebook Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana, anticipando i dati del bollettino quotidiano sull'andamento dell'epidemia di coronavirus nel territorio della regione. "La situazione epidemiologica è decisamente migliorata, ma occorre prudenza e rispetto delle regole - aggiunge Mazzeo - Non mi stancherò mai di ripetervelo: tanto più continueremo ad essere responsabili tanto più saremo liberi".

Il presidente Mazzeo parla poi di una novità per quanto riguarda le visite ai pazienti gravi: "L'affetto dei propri cari può essere fondamentale durante la malattia, per questo come Regione abbiamo permesso che i pazienti, soprattutto quelli gravi e gravissimi, ricoverati in ospedali, case di cura e Residenze sanitarie assistenziali della Toscana potranno ricevere visite da parte dei loro familiari, pur nel rispetto delle norme anti Covid. Le visite saranno regolate in modo da ridurre al minimo i rischi e verranno informati sulle procedure da seguire per l'accesso al reparto, l'igienizzazione, la vestizione e la svestizione. Speriamo che questo possa permettere loro di passare le festività in maniera più serena". / Bollettino 23dicembre / Bollettino 21 dicembre / Il rapporto tra positivi e tamponi giorno per giorno

Sì a visita parenti per pazienti gravi e gravissimi

I pazienti ricoverati in ospedali, case di cura e Residenze sanitarie assistenziali potranno ricevere visite da parte dei loro familiari, pur nel rispetto delle norme anti Covid. Questa possibilità vale non per tutti i ricoverati, ma almeno per i pazienti gravi e gravissimi. E' ciò che prevede la delibera approvata oggi dalla Giunta regionale della Toscana su proposta degli assessori Simone Bezzini, alla sanità, e Serena Spinelli, al sociale.

L'incognita della variante del virus

Intanto mentre il mondo si interroga sulle conseguenze della variante del Covid-19 che ha imperversato nel Regno Unito, ma che si sta velocemente diffondendo ovunque, si guarda però con speranza all'arrivo del vaccino: manca davvero poco e già emergono i primi nomi di coloro che saranno vaccinati per primi nel "Vaccine day", la giornata simbolica che aprirà la campagna vaccinale vera e propria. Come il dottor Stefano Grifoni, direttore del pronto soccorso di Careggi.

Giani: "Accetto di vaccinarmi in pubblico"

Focolaio all'ospedale Versilia

Alcuni casi di positività sono stati individuati all'ospedale Versilia di Lido di Camaiore tra pazienti di reparti no-Covid e tra gli operatori. QUI L'ARTICOLO

L'ospedale di Pontremoli torna Covid free

Con la dimissione degli ultimi due pazienti, l'ospedale di Pontremoli (Massa Carrara) è tornato Covid free. QUI L'ARTICOLO

Muore a 63 anni il giornalista Mininni

Il giornalista Francesco Mininni, storico collaboratore di Toscana Oggi, è scomparso all'età di 63 anni per il Covid. QUI L'ARTICOLO

Prandelli: "Vaccino anti-covid? Spero di essere il primo"

«Il vaccino anti-Covid? Appena arriverà spero di essere tra i primi a farlo, anche perché vista la mia età avrà precedenza. Lo farò quindi molto volentieri». Lo ha detto Cesare Prandelli interpellato sull'argomento alla vigilia della sfida Juventus-Fiorentina in programma domani sera a Torino.

Tra 6 giorni in Toscana primi 600 vaccini

«Ho avuto contezza che i vaccini» per il Covid «arriveranno alle 7 della mattina del 27 dicembre, ormai mancano sei giorni, sarà l'apertura di una nuova fase. Ne arriveranno 600 in Toscana, noi li distribuiremo 50 per ciascuno dei 12 presidi ospedalieri dove verranno somministrati. Arriveranno tutti a Careggi, ma da Careggi partirà la borsa perché possano essere somministrati contestualmente nei 12 ospedali della Toscana». Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a margine di una conferenza stampa a Firenze. Poi a gennaio, ha aggiunto Giani, partirà la campagna di vaccinazione per «i nostri 116.240 che sono gli operatori sanitari che avranno un diritto di priorità proprio perché sono in prima fila». «Ritengo che si apra veramente una fase importante - ha detto Giani - soprattutto dopo tutte le preoccupazioni che viviamo in questi giorni per il cambiamento del virus, ma sono convinto che la campagna di vaccinazione sia una sfida decisiva e noi ci stiamo organizzando per sostenerla nel modo migliore».

Covid Elba, la solidarietà di Giani

«Io voglio esprimere la solidarietà di tutta la Toscana al sindaco di Portoferraio Angelo Zini che è risultato anche lui positivo, alla situazione che si sta vivendo sull'isola che ha portato anche alla chiusura anticipata delle scuole. Comunque noi con la Asl competente del territorio cercheremo di essere loro molto vicini, ho già parlato con la direttrice della Asl. Dobbiamo fare di tutto perché si possa avere quel livello di servizio che per un'isola è ancora di più difficile che sulla terra ferma. Tutta la Toscana è con l'Isola d'Elba». Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, commentando a margine di una conferenza stampa la situazione dei contagi all'isola d'Elba (Livorno).

Covid Elba, la situazione: brusco rialzo dei contagi e scuole chiuse

Le scuole all'Elba sono già chiuse e non riapriranno se non dopo la pausa natalizia. Questo per un brusco rialzo dei contagi covid sull'isola, con una media di circa trenta casi al giorno. 

Rileggi il bollettino del 20 dicembre

Un potenziamento ulteriore dei test e dei tamponi in Toscana: lo annuncia l'assessore alla Sanità Bezzini, che ha in mente un protocollo tutto toscano con il quale potenziare il tracciamento. Non si abbassa la guardia dunque sul covid nonostante i numeri siano effettivamente migliori rispetto a un novembre che è stato terribile per diffusione del contagio. E c'è attesa per i nuovi dati quelli di lunedì. Mentre domenica i nuovi casi sono stati 483 - Covid Toscana, rileggi il bollettino di domenica 20 dicembre

Ulteriore sforzo per aumentare i tamponi

"Uno sforzo complessivo di tutto il sistema sanitario regionale, soprattutto in termini di organizzazione, risorse e coordinamento unitamente ai comportamenti corretti di gran parte dei cittadini e alle misure restrittive, ha prodotto risultati concreti. Ma attenzione: sarebbe un errore fatale abbassare la guardia proprio ora. Il tragico numero dei decessi ce lo ricorda ogni giorno, così come il dolore delle vittime e dei loro cari". Lo afferma l'assessore regionale alla Sanità della Toscana, Simone Bezzini, in un post su Facebook. "Il rischio di una terza ondata è reale e bisogna continuare a lavorare per spezzare le catene del contagio - spiega Bezzini - Anche per questo stiamo attivando nuove progettualità per aumentare la capacità di testing, con campagne di screening rivolte sia alle scuole che ai territori più a rischio. Un protocollo tutto toscano che vedrà la luce nei prossimi giorni".

Domenica in zona gialla, tanta gente in giro

Shopping natalizio e voglia di passeggiate: tanta gente in giro in Toscana nella domenica appena trascorsa. Città d'arte e costa prese d'assalto da chi per almeno un giorno ha voluto provare il brivido di una mini-vacanza, abitudine ormai dimenticata da tanti mesi di lockdown. Una libertà effimera perché incombe dal 24 dicembre sull'Italia un nuovo lockdown nazionale - LEGGI LO SPECIALE

Covid. Il Palio di Fucecchio 2021 non si correrà a maggio

La decisione è stata presa nell'assemblea organizzativa. SI lavora per individuare le date alternative. QUI L'ARTICOLO