REDAZIONE CRONACA

Covid Toscana: 460 nuovi casi e 23 decessi / LIVE

Nel bollettino del 29 dicembre i nuovi positivi sono stati 271

In arrivo nuove dosi di vaccino Pfizer (New Press Photo)

Firenze, 30 dicembre 2020 - Come anticipato questa mattina dal governatore della Toscana Eugenio Giani in Toscana, nelle ultime 24 ore, i nuovi positivi sono 460 su 11.236 tamponi molecolari e 4.817 test rapidi effettuati. Oggi si registrano 23 nuovi decessi: 8 uomini e 15 donne con un'età media di 83 anni. IL BOLLETTINO DEL 30 DICEMBREIL BOLLETTINO DEL 29 DICEMBRE / IL BOLLETTINO DEL 28 DICEMBRE /  L'ARRIVO DEL VACCINO IN TOSCANA

Per quanto riguarda le vaccinazioni anti-Covi, dopo il simbolico "giorno del vaccino", oggi in Toscana verranno consegnate 27.500 dosi, seguite il 4 gennaio da altre 24.500, fino ad arrivare a 135.900 entro il 26 del prossimo mese. Pfizer le consegnerà direttamente nei 12 hub principali che corrispondono agli ospedali delle singole province, più Empoli e Careggi.  Entro il 10 gennaio dovrebbero essere vaccinati tutti gli ospiti delle Rsa.

In una nota, la Regione Toscana spiega che "non appena rese disponibili le dosi, si attiverà la macchina organizzativa per avviare, entro le successive 24 ore, la prima fase di vaccinazioni. Come già comunicato, la somministrazione del vaccino riguarderà in prima battuta gli ospiti delle rsa e il personale dei reparti Covid degli ospedali. Successivamente la vaccinazione procederà coinvolgendo tutti gli operatori sanitari".

Sul fronte dell'andamento della pandemia in Toscana, i dati contenuti nel bollettino di martedì 29 dicembre vedono 271 nuovi positivi rispetto alle 24 ore precedenti. Si registrano 15 decessi: 8 uomini e 7 donne con un'età media di 83,2 anni. IL BOLLETTINO DEL 29 DICEMBRE / IL BOLLETTINO DEL 28 DICEMBRE /  L'ARRIVO DEL VACCINO IN TOSCANA

Oggi le vaccinazioni nelle Rsa. Ecco dove

Ecco l’elenco delle Rsa dove da questo pomeriggio partono le vaccinazioni

RSA San Luigi Firenze - 42 vaccini

RSA Bonelle Pistoia - 36 vaccini

RSA Meacci Empoli - 22 vaccini

RSA Pucci a Viareggio - 22 ospiti

RSA di Santa Maria del giudice Lucca - 24 ospiti

RSA Riviera blu - Massa - 16 ospiti

RSA Villa Isabella – Pisa - 26 ospiti

RSA Villa Sant’Angela – Livorno -  22 ospiti

RSA San Giovanni Battista Piloni Roccastrada (Gosseto) – 11 ospiti 

RSA Villa le Volte – Siena -  24 ospiti

RSA Boschi - Subbiano (Arezzo) 29 ospiti

"Vaccinata e felice, sto bene. Nessun Sintomo"

La testimonianza di Giulia Nenciarini, infermiera di 28 anni all’ospedale San Jacopo di Pistoia  QUI L'ARTICOLO

Coronavirus, isolata una variante "più veloce di 100 volte"

Potrebbe trattarsi della variante inglese. QUI L'ARTICOLO

Nardella: "Medici e infermieri che non si vaccinano vanno sospesi"

Il sindaco di Firenze è intervenuto nella trasmissione 'Oggi è un altro giorno' su Rai 1 QUI L'ARTICOLO

Ivo e Livia insieme hanno sconfitto il Covid e sono tornati a casa

92 anni lui e 88 lei, il 7 dicembre erano stati fotografati mentre si stringevano la mano nei letti affiancati al centro La Melagrana di Narnali. Negativizzati, sono stati dimessi QUI L'ARTICOLO

 

Firenze, è nato il bosco della memoria dedicato alle vittime del Covid

I primi 210 alberi, dei 525 complessivi tra cipressi e ulivi, sono stati messi a dimora nel parco Don Forconi QUI L'ARTICOLO   

Giani, fra stasera e domani nuove vaccinazioni

"La frenesia e le nostre sollecitazioni - io stesso avevo parlato direttamente con il commissario Arcuri dicendogli che fare le vaccinazioni simboliche il 27 dicembre e poi ripartire il 2 gennaio non avrebbe dimostrato la necessita' di fare il vaccino - ha fatto arrivare dal Belgio un numero consistente di vaccini che ci consente di partire o stasera o probabilmente domani con la vaccinazione di chi e' in prima linea, ovvero gli operatori sanitari, e gli anziani delle Rsa". Lo ha dichiarato il presidente della regione Toscana Eugenio Giani a margine dell'inaugurazione di nuovi posti letti Covid in un reparto dell'ospedale Campo di Marte di Lucca.

 

"L'obbligatorietà del vaccino non va esclusa, ma può essere l'ultima spiaggia"

Il sindaco di Firenze: "Il principio di fondo è che la libertà personale di non vaccinarsi non può mai arrivare a ledere la libertà degli altri di poter tutelare la propria salute e non può arrivare a ledere il principio della salute pubblica" QUI L'ARTICOLO  

Massa Carrara, muore noto medico

Il dottor Raffaele Brancadoro aveva 73 anni, è stato ucciso dal Covid. Ha lavorato a lungo all’ospedale di Massa. La sua è una delle famiglie più note della città. Oggi i funerali ai Quercioli. QUI L'ARTICOLO

Toscana torna arancione: ecco cosa si può fare e cosa è vietato

La Toscana da oggi, lunedì 28 dicembre, sino a mercoledì 30 dicembre sarà, come il resto dell'Italia, zona arancione. Questo significa che, a differenza dei giorni in fascia rossa, saranno consentite piccole 'deroghe' negli spostamenti fra i piccoli comuni. Cosa cambia nel concreto? Cosa potremo fare o non fare? Inanzittuto nei giorni arancioni continua a rimanere in vigore il coprifuoco tra le 22 e le 5, ma prima dell’entrata in vigore della limitazione si potrà circolare all’interno del Comune senza autocertificazione. Ci si potrà spostare dai piccoli comuni sotto i 5000 abitanti e nel raggio di 30 chilometri anche se questo significa uscire dalla propria regione. QUI TUTTE LE REGOLE

Giani anticipa i dati del 28 dicembre

"Oggi sono 181 i nuovi positivi in Toscana su 3.674 tamponi molecolari e 503 test rapidi". È quanto riferisce in un post su Facebook il presidente della Regione, Eugenio Giani, che anticipa i dati del bollettino giornaliero sull'emergenza Coronavirus

Giani: "In Toscana concluse le prime 620 vaccinazioni"

"Grazie al lavoro straordinario di donne e uomini da sempre impegnati per salvare vite umane" QUI L'ARTICOLO  

Covid, 100 persone positive in una Rsa a Scarperia

Si tratta di pazienti e operatori QUI L'ARTICOLO

 

A Pistoia via al progetto per consentire gli incontri fra parenti e ricoverati

Primo giorno di visite per quindici pazienti ammessi a ricevere visite dai loro parenti, sia nei reparti Covid che no-Covid, all'ospedale di Pistoia. QUI L'ARTICOLO

​Scuola, rientro in sicurezza con i tamponi rapidi

L'iniziava a Fiesole QUI L'ARTICOLO

Potenziamento delle guardie mediche a Natale

Per il ponte di Natale e di Capodanno è "potenziato il servizio di continuità assistenziale". Restano attive, poi, la centrale del tracciamento della Fortezza e i drive through per i tamponi. E' quanto assicura l'Asl Toscana centro, che, sull'attività della guardia medica precisa: riguarderà "solo le visite domiciliari, come già avviene nel consueto servizio svolto dalla guardia medica". Sono 61, quindi, le sedi di continuità assistenziale nei territori, dove nei giorni prefestivi e festivi operano 98 medici in turno di giorno e 77 la notte. Dottori della guardia medica che potranno prescrivere anche il tampone molecolare, nel caso di indicazione diagnostica. L'Asl, invece, "grazie alla preziosa collaborazione del terzo settore, garantirà un'apertura dei drive per l'effettuazione dei tamponi molecolari durante tutto il periodo natalizio, compresi i giorni festivi, con una copertura seppur ridotta, estesa pero' a tutto il territorio aziendale".

Il partigiano Fiorello guarisce a 92 anni

Ha liquidato tutti con una battuta fulminante: "Non mi hanno preso i tedeschi e i fascisti, non mi sono fatto prendere nemmeno dal Covid". Fiorello Fabbri, partigiano 92 enne di Prato, racconta la sua rinascita dopo la malattia. QUI L'ARTICOLO

Isola del Giglio di nuovo Covid-free

Dimesso dall'ospedale di Grosseto l'ultimo paziente gigliese, l'Isola del Giglio adesso è di nuovo libera dal Covid. QUI L'ARTICOLO

Le anticipazioni sui dati di Mazzeo

Sono 435 i nuovi casi di coronavirus in Toscana mercoledì 23 dicembre. Lo annuncia su Facebook Antonio Mazzeo, presidente del Consiglio regionale della Toscana, anticipando i dati del bollettino quotidiano sull'andamento dell'epidemia di coronavirus nel territorio della regione. "La situazione epidemiologica è decisamente migliorata, ma occorre prudenza e rispetto delle regole - aggiunge Mazzeo - Non mi stancherò mai di ripetervelo: tanto più continueremo ad essere responsabili tanto più saremo liberi".

Il presidente Mazzeo parla poi di una novità per quanto riguarda le visite ai pazienti gravi: "L'affetto dei propri cari può essere fondamentale durante la malattia, per questo come Regione abbiamo permesso che i pazienti, soprattutto quelli gravi e gravissimi, ricoverati in ospedali, case di cura e Residenze sanitarie assistenziali della Toscana potranno ricevere visite da parte dei loro familiari, pur nel rispetto delle norme anti Covid. Le visite saranno regolate in modo da ridurre al minimo i rischi e verranno informati sulle procedure da seguire per l'accesso al reparto, l'igienizzazione, la vestizione e la svestizione. Speriamo che questo possa permettere loro di passare le festività in maniera più serena". / Bollettino 23dicembre / Bollettino 21 dicembre / Il rapporto tra positivi e tamponi giorno per giorno

Sì a visita parenti per pazienti gravi e gravissimi

I pazienti ricoverati in ospedali, case di cura e Residenze sanitarie assistenziali potranno ricevere visite da parte dei loro familiari, pur nel rispetto delle norme anti Covid. Questa possibilità vale non per tutti i ricoverati, ma almeno per i pazienti gravi e gravissimi. E' ciò che prevede la delibera approvata oggi dalla Giunta regionale della Toscana su proposta degli assessori Simone Bezzini, alla sanità, e Serena Spinelli, al sociale.

L'incognita della variante del virus

Intanto mentre il mondo si interroga sulle conseguenze della variante del Covid-19 che ha imperversato nel Regno Unito, ma che si sta velocemente diffondendo ovunque, si guarda però con speranza all'arrivo del vaccino: manca davvero poco e già emergono i primi nomi di coloro che saranno vaccinati per primi nel "Vaccine day", la giornata simbolica che aprirà la campagna vaccinale vera e propria. Come il dottor Stefano Grifoni, direttore del pronto soccorso di Careggi.

Giani: "Accetto di vaccinarmi in pubblico"

Focolaio all'ospedale Versilia

Alcuni casi di positività sono stati individuati all'ospedale Versilia di Lido di Camaiore tra pazienti di reparti no-Covid e tra gli operatori. QUI L'ARTICOLO

L'ospedale di Pontremoli torna Covid free

Con la dimissione degli ultimi due pazienti, l'ospedale di Pontremoli (Massa Carrara) è tornato Covid free. QUI L'ARTICOLO

Muore a 63 anni il giornalista Mininni

Il giornalista Francesco Mininni, storico collaboratore di Toscana Oggi, è scomparso all'età di 63 anni per il Covid. QUI L'ARTICOLO

Prandelli: "Vaccino anti-covid? Spero di essere il primo"

«Il vaccino anti-Covid? Appena arriverà spero di essere tra i primi a farlo, anche perché vista la mia età avrà precedenza. Lo farò quindi molto volentieri». Lo ha detto Cesare Prandelli interpellato sull'argomento alla vigilia della sfida Juventus-Fiorentina in programma domani sera a Torino.

Tra 6 giorni in Toscana primi 600 vaccini

«Ho avuto contezza che i vaccini» per il Covid «arriveranno alle 7 della mattina del 27 dicembre, ormai mancano sei giorni, sarà l'apertura di una nuova fase. Ne arriveranno 600 in Toscana, noi li distribuiremo 50 per ciascuno dei 12 presidi ospedalieri dove verranno somministrati. Arriveranno tutti a Careggi, ma da Careggi partirà la borsa perché possano essere somministrati contestualmente nei 12 ospedali della Toscana». Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a margine di una conferenza stampa a Firenze. Poi a gennaio, ha aggiunto Giani, partirà la campagna di vaccinazione per «i nostri 116.240 che sono gli operatori sanitari che avranno un diritto di priorità proprio perché sono in prima fila». «Ritengo che si apra veramente una fase importante - ha detto Giani - soprattutto dopo tutte le preoccupazioni che viviamo in questi giorni per il cambiamento del virus, ma sono convinto che la campagna di vaccinazione sia una sfida decisiva e noi ci stiamo organizzando per sostenerla nel modo migliore».

Covid Elba, la solidarietà di Giani

«Io voglio esprimere la solidarietà di tutta la Toscana al sindaco di Portoferraio Angelo Zini che è risultato anche lui positivo, alla situazione che si sta vivendo sull'isola che ha portato anche alla chiusura anticipata delle scuole. Comunque noi con la Asl competente del territorio cercheremo di essere loro molto vicini, ho già parlato con la direttrice della Asl. Dobbiamo fare di tutto perché si possa avere quel livello di servizio che per un'isola è ancora di più difficile che sulla terra ferma. Tutta la Toscana è con l'Isola d'Elba». Lo ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, commentando a margine di una conferenza stampa la situazione dei contagi all'isola d'Elba (Livorno).

Covid Elba, la situazione: brusco rialzo dei contagi e scuole chiuse

Le scuole all'Elba sono già chiuse e non riapriranno se non dopo la pausa natalizia. Questo per un brusco rialzo dei contagi covid sull'isola, con una media di circa trenta casi al giorno.