REDAZIONE CRONACA

L'Elba si arma contro il coronavirus: "Vacanze da noi con l'assicurazione"

Il sistema turistico dell'isola prepara una polizza assicurativa per i viaggiatori che dovessero rinunciare al soggiorno

L'Isola d'Elba vista dall'aereo

L'Isola d'Elba vista dall'aereo

Isola d'Elba, 1 marzo 2020 - Prenotare o rimandare la prenotazione delle prossime vacanze? Non sono pochi i turisti italiani e quelli mitteleuropei amanti dell’Isola d'Elba che si stanno ponendo questa domanda e per questo motivo l’Isola ha deciso di fare sistema e di lavorare su una polizza di assicurazione, vantaggiosa dal punto di vista economico e studiata appositamente per la destinazione Elba, che permetta ai turisti di prenotare la propria vacanza e contestualmente di stipulare la polizza assicurativa con la sicurezza di potersi vedere restituire l’importo versato per il soggiorno.

Questo avverrebbe in seguito a varie situazioni negative che si venissero a creare come, ad esempio, nell’evenienza di malattia del turista o suo familiare oppure qualora si verificasse un caso di coronavirus nella struttura scelta. In questo momento si sta lavorando, con primarie compagnie assicurative del settore, per definire nei particolari le condizioni e le clausole della polizza.

"Nessuno può prevedere come potrà evolvere la situazione nei prossimi mesi ma, noi elbani che viviamo isolati per natura geografica, siamo convinti che l’Isola, grazie alla tipologia delle sue strutture ricettive, alla sua struttura morfologica che impedisce naturalmente le aggregazioni di massa, nonché alle oltre 200 spiagge, ai 150 km di costa e alle molte attività che si possono fare all’aria aperta, sia una meta capace di garantire a tutti relax, vita attiva, sicurezza e serenità”, ha commentato Ruggero Barbetti, vicesindaco di Capoliveri e capofila della Gestione associata per il turismo dei comuni dell’Isola d’Elba.

Per questo la destinazione ha deciso di fare sistema riunendo tutte le tipologie di strutture ricettive (alberghi, camping, residence, case vacanze, ecc.) perché a loro volta possano compartecipare al costo della polizza e quindi offrire l’opportunità ai clienti di prenotare la propria vacanza con serenità e proprio grazie a questo nuovo servizio, "che ha un costo di mercato oggettivamente più contenuto", si spiega, i turisti avranno la certezza del rimborso di quanto versato.

Invece, per quanto riguarda le compagnie di navigazione che uniscono l’Isola al continente, queste dispongono già di una polizza assicurativa che prevede la restituzione delle somme versate per il costo dei biglietti ma che, eventualmente, potrà essere integrata con quella che si sta definendo in questi giorni. “Crediamo sia importante che tutti gli italiani guardino avanti per recuperare serenità, ma crediamo anche che sia legittimo il desiderio dei nostri ospiti di essere rassicurati. Per questo, oltre alle ovvie maggiori attenzioni in termini di igiene che già si sono attivate nelle diverse strutture, abbiamo pensato ad un servizio in più per i nostri ospiti che coinvolga tutti gli attori del nostro territorio che sono legati al turismo”, conclude Barbetti.