REDAZIONE CRONACA

Covid, indice di contagio Rt sotto 1. Rischio basso per tutte le regioni

La Sardegna aspira a diventare "regione verde" Ue

Cala sotto 1 l'Rt nazionale

Roma, 4 giugno 2021 - Ancora in calo, per la quarta settimana consecutiva, l'indice di contagio Rt in Italia. Nell'ultima settimana di monitoraggio si assesta a 0,68, contro lo 0,72 della settimana precedente. E' quanto emerge dall'analisi della Cabina di regia riunita questa mattina. Oltre all' Rt, in Italia continua il calo nell'incidenza settimanale: come emerge dall'analisi della Cabina di regia Ministero della Salute-Iss, nella settimana 24-30 maggio l'incidenza è a 36 casi per 100.000 abitanti contro i 51 per 100.000 abitanti nella settimana 17-23 maggio. La campagna vaccinale progredisce sempre più velocemente e l'incidenza è a un livello (sotto 50 per 100.000) che permetterebbe il contenimento dei nuovi casi. Tutte le Regioni e le province autonome dunque sono classificate a rischio basso

Caso Sardegna, aspira a regione verde Ue

Prosegue il calo della curva epidemiologica in Sardegna che resta stabilmente in zona bianca per la seconda settimana di fila. L'Isola, nel periodo considerato dati al 1 giugno relativi alla settimana 24 maggio -30 maggio 2021) mostra un indice di trasmissibilità R(t) pari a 0.55, il secondo più basso d'Italia dopo il Molise (0.45) che è la prima regione verde d'Europa (meno di 25 casi per 100mila abitanti), secondo la nuova mappa stilata da Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Anche la Sardegna però aspira a questo riconoscimento, visto che nella settimana presa in considerazione dal report nazionale i casi accertati sono stati 197 (-24,5% rispetto alla rilevazione precedente) e la prima paziale stima sui 100mila abitanti registra una forbice tra gli 11 e i 12 casi, con un calo dei focolai dell'84% Confermata la classificazione complessiva del rischio bassa e anche gli indici sotto soglia per quanto riguarda l'occupazione dei posti letto da parte di pazienti Covid nei reparti di medicina (8%) e terapia intensiva (6%).