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Covid Italia 23 luglio, bollettino: 5143 casi e 17 morti

I dati forniti dal ministero della Salute sul contagio da coronavirus

L'andamento dei positivi in Italia

L'andamento dei positivi in Italia

Roma, 23 luglio 2021 - Sono 5143 i nuovi casi di coronavirus registrati venerdì 23 luglio. Si contano anche 17 morti. Questi i dati forniti dal Ministero della Salute. Il giorno prima i nuovi casi erano stati 5057. Si conferma dunque l'aumento dei casi. Una situazione che viene costantemente monitorata. Sono invece 1239 i guariti che si contano nell'ultimo giorno.

Ricoveri, +70

Sono 155 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per Covid in Italia, 3 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, secondo i dati del ministero della Salute, sono 10 (ieri 12). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 1.307, in aumento di 70 rispetto a ieri.

Tamponi 

Sono 237.635 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 219.778. Il tasso di positività è del 2,2%, stabile rispetto al 2,3% di ieri.

"I giovani alimentano l'epidemia"

«Crescono da 2267 a 2958 i comuni con almeno un caso di Covid e l'incidenza mostra come in quasi tutte le regioni vi sia una marcata crescita. La crescita è caratterizzata 10-19 e 20-29 anni e quindi è la popolazione piu giovane che alimenta i nuovi casi dell'epidemia. I casi crescono anche in Italia come in molti paesi europei». Lo ha detto il presidente dell'Istituto superiore di sanità, Silvio Brusaferro, alla conferenza stampa al ministero della Salute sull'analisi dei dati del monitoraggio regionale della Cabina di regia.

In Toscana 470 casi

Sono 470 i casi di coronavirus in Toscana registrati venerdì 23 luglio. Sempre bassa l'età media, 32 anni. Aumentano leggermente i ricoveri, che diventano 98, otto in più di giovedì. LEGGI IL BOLLETTINO

Aumenta la variante delta

Aumenta la genotipizzazione e il sequenziamento di campioni Covid in Italia. "Il dato positivo è che siamo a 9,3% dei ceppi sequenziati" a giugno 2021. "E il dato che censiamo è che sta aumentando la quota della variante Delta" di Sars-CoV-2 "e sta progressivamente decrescendo la variante Alfa". Lo ha spiegato il presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro, durante la conferenza stampa sull'analisi dei dati del monitoraggio regionale Covid della Cabina di regia, commentando un grafico dal quale si evince che negli ultimi 45 giorni, per la prima volta il numero di segnalazioni di casi causati dalla variante Delta in Italia (46%) ha superato quelli causati dalla variante Alfa. "Questo è un dato atteso - ha evidenziato Brusaferro - ma il dato di oggi lo conferma. Anche prendendo in considerazione un periodo più breve, dal 5 giugno al 19 luglio". I risultati della flash survey, che mostrano una fotografia di questa settimana della circolazione delle varianti, saranno presentati la prossima settimana, ha ricordato infine.

Il Lazio sfiora i 900 casi in un giorno

Nel Lazio su oltre 10mila tamponi (-96) e oltre 20mila antigenici per un totale di oltre 30mila test, si registrano 854 nuovi casi positivi (+62), 1 decesso ( = ), i ricoverati sono 183 (+33), le terapie intensive sono 30 (+1), i guariti sono 107. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 8,2% ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende al 2,8%. I casi a Roma città sono a quota 544. L'Rt nel Lazio è a 1,18%, più basso della media nazionale.