Firenze, 26 marzo 2021 - «Confido che la crescita del numero delle vaccinazioni, ormai sopra le 570.000 e sopra l'88% delle dosi ricevute e somministrate, un dato che è superiore alla media nazionale, ci aiuti a tornare in arancione». Lo ha affermato in una nota Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana, commentando il passaggio della Toscana in zona rossa dal 29 marzo. La Toscana, ricorda la Regione, resterà in zona rossa almeno fino a martedì 6 aprile, giorno di scadenza dell'attuale Decreto della presidenza del Consiglio dei ministri, che disciplina la materia. «Questa restrizione - ha aggiunto Giani - fa sì che anche gli studenti toscani debbano stare a casa con tre giorni di anticipo rispetto alle tradizionali vacanze pasquali. Vedremo poi come andranno i dati ad inizio di aprile per capire se riusciremo a tornare in zona arancione, così come è avvenuto dal 1 gennaio ad oggi, periodo in cui ci siamo alternati tra l'arancione e il giallo». L'annuncio della Toscana zona rossa, si legge, è stato dato nel corso della settimanale riunione del Ceps, il Comitato per l'emergenza e la prevenzione scolastica, alla quale hanno preso parte anche gli assessori al diritto alla salute e all'istruzione, Simone Bezzini e Alessandra Nardini, mentre in videoconferenza erano collegati anche sindaci, Prefetture, Unità sanitarie locali, Province.
CronacaCovid Toscana, Giani: "Spero che le vaccinazioni ci riportino in zona arancione"