Firenze, 13 novembre 2020 - Sono 2478 i nuovi casi di coronavirus in Toscana.nella giornata di venerdì 13 novembre. Si contano anche 55 morti. Frenata nell'aumento dei ricoveri: sono 12, cosa che fornisce un po' di respiro agli ospedali in questo momento sotto grande pressione. I primi tamponi sono stati 8687. Coronavirus Toscana, la scheda con tutti i dati del 13 novembre - SOS COVID: SCRIVICI SE HAI DOMANDE
I dati del giorno prima: 12 novembre
I dati del 12 novembre sul Covid in Toscana sono incoraggianti: cala il numero dei nuovi positivi, come avevano anticipato il sindaco di Firenze, Dario Nardella, e il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, già in mattinata. Il numero scende sotto duemila ma soprattutto cala ancora il rapporto positivi/tamponi (rapporto netto, senza contare quelli di controllo) e il numero dei ricoveri cresce ma meno marcatamente dei giorni scorsi. Segnali incoraggianti, ma la strada è ancora lunga e serviranno molta pazienza e impegno da parte di tutti.
Focolaio in una Rsa, 19 morti. Il sindaco chiama la Regione
Nella Rsa 'Villa Serena' di Montaione QUI L'ARTICOLO
Lo studio sui pazienti diabetici: "Sono maggiormente esposti al rischio"
Lo dimostra uno studio condotto dall’Uoc diabetologica di Siena, con gli atenei di Pisa e Bruxelles QUI L'ARTICOLO
Gli alberghi sanitari salgono a 14 per un totale di 376 camere
Nell'area dell'Asl Toscana nord ovest, che comprende Livorno, Pisa, Lucca e Massa Carrara QUI L'ARTICOLO
Firenze, 22 posti letto Covid al Palagi
All'Iot Palagi di Firenze istituiti 22 posti letto Covid. Nella struttura verranno comunque mantenute alcune specialistiche ambulatoriali. QUI L'ARTICOLO
Arriva il tampone fai-da-te, l'invenzione del Meyer
L'ospedale pediatrico Meyer lancia un tampone nasale fai-da-te per la diagnosi di Covid-19. Può essere usato sia da adulti che da bambini ed è stato messo a punto nel laboratorio dell'ospedale. QUI L'ARTICOLO
Emergenza infermieri
Si pensa anche ai neolaureati per far fronte a una vera e propria emergenza: quella di infermieri. Ecco la situazione in Toscana. QUI L'ARTICOLO
Toscana, riparte il tracciamento
Mentre si aspetta di assistere all’effettivo appiattimento della curva del contagio, sperando che presto cominci a scendere, finalmente la Toscana riprende il filo del tracciamento. Una delle fondamentali "t" (testare, tracciare, trattare) per contenere il contagio era saltata a causa della crescita esponenziale del numero dei positivi e della scarsezza delle risorse a disposizione dei dipartimenti di Prevenzione delle Asl. QUI L'ARTICOLO
L'ordinanza di Giani per chiarire gli spostamenti tra un comune e l'altro: tutti i casi
Dalle seconde case, alla raccolta delle olive alle visite ai figli minori
Primo weekend in zona arancione, l’appello dei sindaci: "Limitiamo al massimo gli spostamenti"
Spostamenti e spesa: dai sindaci del Mugello l’appello ai cittadini QUI L'ARTICOLO
Dalla Toscana l'anticorpo monoclonale, super arma contro il virus
A primavera sarà pronto l'anticorpo monoclonale, super arma contro il coronavirus sviluppata in Toscana. Stamani la Regione ha assegnato il Pegaso d'oro ai ricercatori. QUI L'ARTICOLO
Stop alle attività programmate
"Stiamo per fermare tutte le attività programmate, è questione di giorni". Lo ha affermato Paolo Morello Marchese,l direttore generale dell'Asl Toscana centro. Il provvedimento, spiega, riguarderà tutti gli ospedali dell'azienda sanitaria, competente per le province di Firenze, Prato e Pistoia (tranne Careggi, Azienda ospedaliero universitaria a se stante) , e ha lo scopo di liberare posti letto per fronteggiare l'emergenza Covid. Resteranno garantiti gli interventi di chirurgia oncologica, quelli per patologie tempo dipendenti come infarto e ictus, e le urgenze. Intanto eri il bollettino della Regione ha registrato altri 53 decessi, più 2.507 nuovi casi, e altri 50 ricoveri che in totale sono 1.874 di cui 246 in terapia intensiva (4 in più).
Intesa sui tamponi
Sul fronte tamponi, di oggi la notizia dell'intesa affinché i pediatri di famiglia possano fare i test antigenici rapidi, nel proprio studio, ai contatti stretti asintomatici, individuati dal pediatra stesso oppure individuati e segnalati dal dipartimento di prevenzione, oppure ai casi sospetti. Il governatore Eugenio Giani ha poi firmato l'ordinanza che consente alle guardie mediche di effettuare tamponi antigenici rapidi, nei propri studi e in locali e strutture messi a disposizione delle Asl, sui contatti al termine della quarantena e sui casi sospetti di avere avuto un contatto stretto.
Toscana arancione
La Toscana da ieri è zona arancione. Tra le nuove regole: non si può uscire dal proprio comune senza valido motivo (e in tal caso serve l'autocertificazione), chiusi bar e ristoranti (ammesso solo l'asporto fino alle 22), chiusi i centri commerciali non alimentari nei festivi e prefestivi, didattica solo a distanza per superiori e università: queste le principali regole. Domande e risposte sulla zona arancione.
Sos Covid: fai la tua domanda a La Nazione, pubblicheremo le risposte
700 anziani positivi curati nelle Rsa grazie alle unità
In questo modo gli anziani evitano il ricovero in ospedale QUI L'ARTICOLO
Tamponi rapidi anche dalla guardia medica
A stabilirlo un'ordinanza firmata dal presidente della Regione, Eugenio Giani, che ha l'obiettivo di rafforzare le attivita' territoriali di prevenzione. QUI L'ARTICOLO
Tamponi rapidi anche dal pediatra di famiglia. Siglato l'accordo
L'assessore alla sanità regionale Bezzini: "Rafforziamo le attività territoriali per contrastare la diffusione del Covid". QUI L'ARTICOLO
Livorno: il sindaco chiude i moletti sul lungomare nel fine settimana
'Moletti' e porticcioli non accessibili a Livorno, fatte alcune eccezioni, nel weekend del 14 e 15 novembre. Rimane frequentabile, si legge in una nota del Comune, ma nel rispetto delle normative anti-covid, l'intero lungomare. QUI L'ARTICOLO
Prato, positivi altri tre sacerdoti
Il parroco e il viceparroco di Mezzana e il parroco di Paperino positivi al Covid; si allunga così l'elenco di sacerdoti che hanno contratto il coronavirus nella Diocesi di Prato. QUI L'ARTICOLO
Pistoia, quasi finiti i posti Covid
Un solo posto di terapia intensiva e otto di degenza Covid, questi i letti rimasti stamani all'ospedale San Jacopo di Pistoia dopo l'attivazione di tutti quelli disponibili. QUI L'ARTICOLO
Servono subito 450 infermieri e 170 medici
Con l’aumento dei posti letto cresce la necessità di personale sanitario. Ordinanza del governatore Giani per snellire le procedure
Rapporto tra tamponi e positivi covid, la tabella / Il primario: "Mancano posti letto
Covid Toscana, rileggi la diretta di domenica