Perugia, 29 settembre 2021 - Aumentano i guariti in Umbria, che salgono a quota 61.400 dall'inizio della pandemia ad oggi. Intanto i nuovi casi di positività sono 52 (ieri 29), 46 i ricoveri (ieri 41), stabili a due le intensive. I cittadini in isolamento contumaciale sono 860. In totale i positivi sono 906.
Bollettino tamponi
Sono 1.808 le somministrazioni effettuate nell'ultimo giorno, mentre resta stabile il dato delle dosi consegnate alla Regione. 1.263.088 (+1.808 rispetto a ieri) le dosi di vaccini anti-Covid somministrate nella Regione Umbria secondo i dati della dashboard istituzionale aggiornata alle ore 8.00 di oggi (mercoledì 29 settembre). Si tratta del 91,23% delle dosi di vaccino consegnate all'Umbria (1.387.044, dato invariato rispetto a ieri) dal commissario straordinario nazionale all'emergenza Coronavirus, mentre i prenotati sono al momento 28.661 (i centri vaccinali sono comunque aperti a tutti senza prenotazione).
Protocollo facilita turisti
Intanto Federfarma Umbria, Fipe Umbria e Federalberghi Umbria hanno sottoscritto un protocollo d’intesa teso a favorire permanenze e visite in sicurezza dei turisti. Con il protocollo, Federfarma Umbria si impegna a mettere a disposizione di Fipe Umbria e Federalberghi Umbria la rete delle farmacie associate per l’effettuazione dei test antigenici rapidi, dando ove possibile priorità ai clienti delle strutture ricettive e dei ristoranti regionali.
Vaccini, più di mille le "terze dosi" somministrate in Umbria
Dal 20 al 28 settembre sono state 1.100 le terze dosi di vaccino Covid somministrate nei punti ospedalieri dell'Umbria ai soggetti sottoposti a trapianto di organo solido o con marcata compromissione della risposta immunitaria. A fornire il dato è l'Assessorato regionale alla Salute. Al 28 settembre il punto vaccinale ospedaliero di Perugia ha somministrato 520 terze dosi e quello di Terni 80. Negli ospedali dell'Usl 1 le terze dosi sono state 200, 97 all'ospedale di Città di Castello, 30 a Pantalla e 73 a Branca, mentre negli Hub vaccinali ospedalieri dell'Usl 2 , sono state somministrate complessivamente 310 terze dosi, di queste 174 a Spoleto, 30 ad Orvieto, 106 a Foligno. A seguito delle disposizioni ministeriali la Regione - si legge in una sua nota - si è attivata affinché anche agli ospiti, agli operatori dei presidi residenziali per anziani e ai soggetti con età superiore agli 80 anni venga somministrata la terza dose «booster». Nei presidi residenziali per anziani e agli ultraottantenni la dose «booster» di vaccino verrà somministrata attraverso un intervento organizzato dai direttori di distretto, anche mediante il coinvolgimento dei direttori sanitari delle stesse strutture. Per i soggetti con età superiore agli 80 anni che non sono nelle strutture, la somministrazione verrà gestita presso i punti vaccinali attivi nel territorio. Gli interessati riceveranno un sms con il quale verrà comunicata la possibilità di sottoporsi all'inoculazione sia mediante prenotazione sia con accesso diretto, mentre per i soggetti fragili a domicilio verrà valutata, in sede di accordo regionale con i medici di medicina generale, la possibilità di procedere secondo la stessa modalità utilizzata per le prime e seconde dosi.