
Carabinieri forestali
Borgo San Lorenzo (Firenze), 20 dicembre 2022 – Avevano venduto un cane, intascando i soldi, ma l'animale invece era gravemente malato ed è morto pochi giorni dopo. Per questo motivo due persone sono state denunciate per truffa, uno dei quali denunciato anche per esercizio abusivo della professione veterinaria.
Le indagini sono scattate dopo la denuncia della signora che aveva acquistato il cucciolo, un Bouledogue francese. I carabinieri forestali a quel punto hanno effettuato accertamenti tesi ad appurare la regolarità della vendita e le cause della morte dell'animale.
I militari hanno accertato che le due persone "con artifizi e raggiri, hanno venduto il cucciolo facendo credere che questo godesse di buona salute quando invece ciò non era vero, procurandosi un ingiusto profitto ai danni dell'acquirente che non solo spendeva un'ingente cifra per l'acquisto, ma anche ulteriori 1.240 euro per le spese veterinarie finalizzate a cercare di salvare l'animale".
L'autopsia, effettuata dall'Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana, ha messo in evidenza che l'animale era affetto da Parvovirosi. Ad uno dei due denunciati è stato inoltre contestato anche il reato di esercizio abusivo della professione medico veterinaria, "elargendo consigli medico veterinari e fornendo ricette volte alla cura del cucciolo, ipotizzando una cura tramite la descrizione telefonica dei sintomi del cane e sconsigliando di portare il cucciolo in una clinica veterinaria".