FABRIZIO MORVIDUCCI
Cronaca

La versione di Giorgia secondo Sallusti

Il volume del giornalista presentato a Scandicci da Erik Pontini, capocronista de La Nazione

Da sinistra, Erika Pontini, Alessandro Sallusti e Giovanni Donzelli

Scandicci (Firenze), 26 novembre 2023 – “Mi sono permesso di dare un consiglio a Giorgia Meloni, se è lecito farlo a un presidente del Consiglio: di tenere sempre sul comodino le foto dei ‘Mattei’ Salvini e Renzi. Perché sono stati riusciti a distruggere tutto quello che avevano fatto”. Il direttore de Il Giornale, Alessandro Sallusti, era questa mattina a Scandicci per presentare il suo libro ‘La Versione di Giorgia’. L’iniziativa, promossa dal coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia, ha visto la presenza sul palco anche del responsabile organizzativo del partito, Giovanni Donzelli. A presentare l’incontro, la capocronista fiorentina de La Nazione, Erika Pontini.

La prima domanda di rigore sul femminicidio di Giulia Cecchettin e sull’ondata di manifestazioni che hanno visto molte piazze riempirsi per protestare contro la violenza sulle donne. “Provo dolore per quanto successo a quella povera ragazza - ha detto Sallusti - e spero che il responsabile paghi le sue colpe per intero. Tuttavia permettetemi una riflessione. Le donne vanno salvate dagli uomini violenti, ma anche dalle ideologie che definiscono violenti tutti gli uomini. La parità di genere è realtà, come dimostrato dal fatto che c’è una donna a ricoprire la carica di presidente del Consiglio”.

Inevitabile anche il riferimento all’intervista del ministro alla Difesa, Guido Crosetto che dalle colonne del Corriere della Sera ha espresso timori su possibili ‘offensive giudiziarie’ prima delle europee per destabilizzare il Governo. “Possibile – ha detto in questo caso Donzelli – ma vale sempre la posizione di Meloni che a più riprese, anche agli alleati ha detto di non essere ricattabile. Sa che deve esserlo perché è l’unico modo per continuare a governare”.