Firenze, 1 dicembre 2023 – Sono attivi da stamani, 1 dicembre gli sportelli di Prato e Campi Bisenzio dedicati alle imprese che hanno subito danni dall’alluvione dello scorso 2 novembre. Quello di Campi sorge all’interno del palazzo comunale in piazza Dante 37, quanto in quello di Prato, ospitato nei locali del Pair (Prato Area innovazione e ricerca, locali della società in house regionale Sviluppo Toscana) in via Galcianese 24.
Gli uffici sono aperti fino a fine dicembre: le imprese si potranno rivolgere per ricevere informazioni e supporto nella compilazione della denuncia dei danni subiti. Per capire ad esempio quali spese siano ammissibili e quali no, quali documenti è utile od opportuno allegare ma anche, per la aziende più piccole e meno strutturate, per compilare assieme le domande on line, sempre collegandosi alla piattaforma ragiungibile all’indirizzo https://bandi.sviluppo.toscana.it/emergenze. Per farlo basta disporre di Spid, carta d’identità elettronica o carta nazionale dei servizi (ovvero la tessera sanitaria). Non è necessaria la firma elettronica: ad esempio per dimostrare il fermo dell’azienda.
Dall’indirizzo https://bandi.sviluppo.toscana.it/assistenzaemergenze si prenota l’appuntamento negli sportelli di Prato e Campi Bisenzio. Chi le domande ha deciso di compilarle da sé – oppure di rivolgersi alle associazioni di categoria - ma ha qualche dubbio può scrivere invece a [email protected], per problemi di natura informatica, o ad [email protected], riguardo le informazioni da inserire nel modulo.
C’è tempo fino alle 20 del 31 dicembre 2023 per presentare le domande. L’assistenza on line funzionerà negli stessi orari di quella degli sportelli fisici: ovvero dalle 9 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 18 dal lunedì al venerdì e dalle 9 alle 13 il sabato. Saranno evase tutte le mail inviate entro le ore 17 del 29 dicembre.
Sviluppo Toscana, che gestirà per conto della Regione tutte e due gli sportelli mettendo a disposizione trentasei dipendenti che si alterneranno tra le due sedi e nei turni, riuscirà a garantire complessivamente circa trentadue appuntamenti in presenza al giorno. Ai quesiti arrivati per posta elettronica sarà risposto entro un ‘ora per le domande più semplici ed entro ventiquattro ore per quelle più complicate.
Le domande per i cittadini
E’ ormai attivo dal 23 novembre scorso il portale della Regione Toscana rivolto a famiglie e cittadini che ormai un mese fa hanno dovuto fare i conti con i danni dell’alluvione. E’ possibile farsi aiutare dai Caaf, i centri di assistenza fiscale gestiti da sindacati e patronati. Al portale on line si accede dall’indirizzo internet servizi.toscana.it/formulari ed è necessario essere muniti di Spid, carta d’ identità elettronica o carta nazionale dei servizi (ovvero la tessera sanitaria).
La documentazione, come per le imprese, va inoltrata entro il 31 dicembre 2023. Lo si può fare solo attraverso la piattaforma on line: non per raccomandata e neppure per Pec. La procedura non costituisce un riconoscimento automatico dei ristori. In ogni caso le prime disposizioni del Governo prevedono al momento solo un sostegno fino a cinquemila euro (20 mila per le attività economiche). In una seconda fase, sulla base delle risorse disponibili, avverrà il ristoro degli importi oltre le misure di immediato sostegno.
I ristori nazionali si attivano inoltre solo in caso di edifici sgomberati, resi inagibili o con danni strutturali: in presenza di danni agli edifici, si tiene conto anche dei danni ai beni mobili. Per le auto non sono previsti rimborsi con l'attuale procedura dettata dal Governo. La Regione è comunque intenzionata ad ampliare la platea dei beneficiari a cui si rivolgerà con le risorse del proprio bilancio messe a disposizione e per questo, dal 27 novembre, nel formulario on line sono state aggiunte due nuove sezioni per i danni ai beni mobili, dalle auto e le moto a lavatrici e televisori ad esempio.
Il 28 novembre è stato pubblicato anche l’elenco, in aggiornamento, dei Caaf, i centri di assistenza fiscale, a cui i cittadini potranno rivolgersi per essere aiutati nella ricognizione dei danni e compilazione delle domande. Sulle pagine del sito della Regione Toscana dedicate all’emergenza alluvione, https://www.regione.toscana.it/-/emergenza-alluvione-2023, ci sono alcune risposte alle domande più frequenti. Sono disponibili anche tutorial.