Firenze, 25 marzo 2023 – Anche questa volta hanno predetto il futuro. Stiamo parlando de I Simpson e in particolare del caso della preside licenziata in Florida per aver fatto vedere in classe agli studenti il David di Michelangelo, considerato da alcuni genitori “pornografia” in quanto nudo.
La previsione dei Simpson
Insomma, i Simpson avevano previsto anche questo. Nel nono episodio della seconda stagione (1991) il David di Michelangelo appare “vestito” con un paio di jeans per nascondere il nudo. Nell’episodio in questione, in particolare, Marge Simpson è indignata per le scene di violenza nel programma televisivo “Grattachecca & Fichetto” e decide di organizzare un movimento chiamato SNUH (Springfieldians for Nonviolence, Understanding, and Helping) di protesta contro il cartone animato. Durante l’episodio, appare il David di Michelangelo a Springfield. I membri del movimento sostengono che è una statua offensiva e inappropriata in quanto nuda. Marge Simpson prova a difendere il David, sostenendo che è un capolavoro ma per questo viene offesa e osteggiata dal gruppo. E così la moglie di Homer rinuncia alla sua campagna anti violenza. Ecco l’episodio in questione:
“Simpsons did it! Simpsons did it!” (1990) pic.twitter.com/Ut4Z1CQb9m
— DISSney (@DISSneyFeuds) March 23, 2023
La preside licenziata in Florida
È stata una notizia che ha fatto il giro del mondo. Durante una lezione sull'arte del Rinascimento, agli alunni di una classe della Classical School di Tallahassee, in Florida, sono state mostrate immagini di alcuni capolavori di Michelangelo, fra cui la statua del David e l'affresco della Creazione di Adamo della volta della Cappella Sistina. Poco dopo, ex abrupto, il presidente del consiglio di amministrazione dell'istituto ha offerto alla preside, Hope Carrasquilla, due opzioni: le dimissioni immediate dalla carica o il licenziamento in tronco. Senza spiegazioni. Insospettita, lei si è rivolta alla stampa - racconta il New York Post - per denunciare il suo trattamento e ha avanzato il sospetto che la causa fossero proprio le immagini di nudo maschile michelangiolesche mostrate ai bambini. E aveva ragione: Barney Bishop, il presidente della Tallahassee Classical School, dove la storia dell'arte è parte obbligatoria del programma didattico, ha ammesso al New York Post che ben tre genitori hanno protestato: in due casi per non essere stati avvisati in anticipo dei contenuti “controversi” della lezione, in un terzo la madre dell'alunno ha accusato la scuola addirittura di “pornografia”, dicendosi “sconvolta” che suo figlio “abbia dovuto vedere quelle immagini”. Bishop ha detto che, in base al regolamento della scuola, gli insegnanti sono tenuti ad avvisare con due settimane di anticipo eventuali contenuti didattici “controversi”. “I diritti dei genitori sono di primaria importanza e questo per tutelare gli interessi di tutte le famiglie”, ha detto alla stampa Bishop. Sono “veramente amareggiata”, ha commentato la preside e insegnante Carrasquilla, che lavora alla scuola da soli due anni. La Tallahassee Classical School è legata al conservatore Hillsdale College del Michigan.