
La presentazione di Didacta (Giuseppe Cabras/New Press Photo)
Firenze, 5 marzo 2025 – Dall’app che aiuta lo studente a capire meglio gli argomenti più ostici alle pareti che, sfruttando i Qr code, attivano contenuti multimediali per rendere la didattica più coinvolgente. La scuola diventa sempre più tecnologica e al passo coi tempi stando almeno alle proposte dell’undicesima edizione di Fiera Didacta Italia, l’evento più importante a livello nazionale dedicato alla scuola e alla formazione, in programma dal 12 al 14 marzo alla Fortezza da Basso.
2300 gli eventi in programma, pensati per i docenti, i dirigenti e, in generale, tutto il mondo della scuola. Il programma scientifico, realizzato da Indire, offre tantissime proposte e attività: dalla scuola 0-6 fino ai percorsi post-diploma. Ampio spazio, poi, anche al mondo dell’Università. In totale, alla Fortezza si susseguirono 487 eventi formativi, di cui 231 workshop e 256 seminari.
L’evento è stato presentato a Palazzo Strozzi Sacrati alla presenza del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, della sindaca di Firenze Sara Funaro, dell’assessora regionale all’istruzione Alessandra Nardini, del presidente di Firenze Fiera Lorenzo Becattini, della rettrice dell’Università di Firenze Alessandra Petrucci, del direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Ernesto Pellecchia, del presidente della Camera di Commercio di Firenze Massimo Manetti, del nuovo presidente di Indire Francesco Manfredi, della coordinatrice del comitato organizzatore Anna Paola Concia e Giovanni Biondi, responsabile scientifico di Didacta Italia ed ex presidente di Indire.
Si parlerà di intelligenza artificiale, di robotica, di nuove metodologie di insegnamento, ma anche di musica e di sostenibilità ambientale. Non solo. Al centro ci saranno anche temi cruciali come la parità di genere e il rispetto reciproco. A tal proposito, si svolgerà un incontro con Gino Cecchettin, “perchè è dalla scuola e dall’educazione che deve partire la grande battaglia contro gli stereotipi”, come ha sottolineato Nardini. La Regione Toscana parteciperà all’evento con oltre 30 iniziative, “per ribadire l’importanza del nostro impegno nell’ambito educativo”, ha sottolineato Giani, ricordando che “il progetto nidi gratis verrà ampliato dal prossimo settembre, dato che l’Isee per accedervi sarà portato da 35mila a 40mila euro”. Non solo. “Sempre dal prossimo settembre - ha annunciato Giani, - partirà un’altra grande iniziativa dal forte impatto sociale: la gratuità dei libri di testo per la scuola dell’obbligo che interesserà circa 50mila famiglie, con Isee inferiore a 15mila euro”.
Da parte sua, Lorenzo Becattini ha sottolineato come Didacta sia cresciuta esponenzialmente negli ultimi anni: nata nel 2017 con 150 espositori, oggi ne conta 520, con una crescita del 21% rispetto a un anno fa, “a testimonianza di un interesse sempre più diffuso per il mondo dell’istruzione e dell’innovazione didattica”. La sindaca di Firenze, Sara Funaro, ha posto l’attenzione sulla necessità di ripensare gli ambienti scolastici affinché siano più inclusivi e innovativi. “Il primo passo per una scuola del futuro parte dai luoghi in cui si apprende”, ha sottolineato, ribadendo quanto sia essenziale investire sulla formazione continua dei docenti e sulla creazione di spazi adeguati alle nuove esigenze didattiche. In prima fila come sempre la Camera di Commercio di Firenze, che presenterà una serie di servizi di orientamento e supporto alla creazione d’impresa. “Non dimentichiamoci che il 50% delle imprese ha difficoltà a reperire personale qualificati. Di qui l’importanza di investire ancora di più nella formazione”, ha evidenziato Manetti.
Didacta Italia dedica quest’edizione ai 100 anni di Indire. Un traguardo importante, che sarà celebrato la sera del 12 marzo con un concerto, dalle 20, al teatro Verdi, a cura della Erasmus Orchestra.