Firenze, 22 marzo 2025 – E’ il giorno della nuova allerta arancione in Toscana. Una settimana dopo i gravi danni che interessarono prevalentemente le province di Pisa e Firenze, con rischio esondazione poi rientrato anche per l’Arno, è ancora emergenza. Molte le scuole chiuse, mentre i comuni della provincia di Firenze già colpiti dagli allagamenti del 14 marzo chiudono anche parchi pubblici, cimiteri e manifestazioni all’aperto compresi i mercati. Segui la diretta.

È in buone condizioni, anche se permarrà ancora per qualche ora in osservazione, la donna di 48 anni travolta da una frana a Vinci. È quanto spiega in una nota diffusa dopo la riunione stamani del Centro coordinamento soccorsi, coordinato dalla Prefettura di Firenze e convocato dalla Sala integrata di Protezione civile della Città Metropolitana e della Prefettura. La donna, si spiega anche, stava percorrendo a piedi una strada sterrata per fare rientro alla propria abitazione quando si è verificata la frana che le ha bloccato le gambe, impedendole di muoversi. Sul posto intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e sanitari che hanno poi portato la 48enne in ospedale.
Queste le previsioni meteo della Sala operativa della Protezione civile regionale per oggi pomeriggio e domani, domenica 23 marzo:
- Per oggi sono previste piogge sparse, con possibilità di rovesci con maggiore intensità nelle zone meridionali della provincia di Lucca, sulle province di Pistoia, Prato, Firenze, sulla parte settentrionale delle province di Livorno e Pisa, sul senese e nella zona dell'Amiata. Per domenica, sono previste precipitazioni sparse, localmente a carattere di rovescio o temporale, tra la notte e la prima parte della mattina, più probabili sui settori di nord-ovest e tra basso grossetano, senese e aretino. Nel pomeriggio e sera sempre di domenica, residue precipitazioni sparse nelle zone interne centro-meridionali (province di Siena e Arezzo).
La Sala operativa della protezione civile regionale ha prorogato per domenica 23 marzo l'allerta meteo arancione per rischio idrogeologico. Leggi qui l'articolo e le zone interessate.

Dal parco del Bargo un albero è caduto lungo la strada che al momento è chiusa in attesa della rimozione della pianta. Lo comunica il Comune di Poggio a Caiano. Avvisata la provincia di Prato.

Piogge in linea con le previsioni, al momento nessuna criticità segnalata. È quanto emerge dal punto fatto stamani nella sede della Sala operativa della Protezione civile regionale, collegata col Dipartimento nazionale, le prefetture, i vigili del fuoco. Rimane una situazione di massima attenzione soprattutto concentrata nelle zone dell'Alto Mugello e della Toscana nord occidentale. La prefettura ha confermato 91 evacuazioni preventive, 70 a Marradi e 21 a Vaglia.
Paura in tarda serata in una zona isolata nella campagna di Vinci. Una donna è rimasta coinvolta in una frana. È successo intorno alle 22:10 in via Pistoiese. Leggi qui l'articolo
Disagi tra la costa e l'isola d'Elba per le forti raffiche di vento. Nelle prime ore della mattina di sabato 22 marzo i traghetti sono rimasti fermi e i collegamenti tra Piombino e l'Elba temporaneamente bloccati. Il mare agitato ha impedito alle navi di effettuare i collegamenti e le partenze sono state cancellate.
Come segnalato su Meteo Nord Ovest Toscana, il ritorno del maltempo in Toscana è dovuto da una depressione di origine atlantica arrivata dalla penisola iberica. La perturbazione si muove lentamente verso est favorendo un richiamo di correnti umide e tiepide da Sud portando cieli nuvolosi con rovesci sparsi. Sempre per quanto riguarda l'area nord ovest della Toscana nel pomeriggio sono previsti cieli nuvolosi con possibilità anche di schiarite. Dalle 21 alle 24 poi la ripresa di piogge moderate e diffuse ovunque. Fenomeni localmente a carattere temporalesco nella notte successiva.
Precipitazioni sparse sulle zone settentrionali e tra grossetano e basso senese. Lo comunica il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. "Nelle prossime tre ore - fa sapere il governatore - ci saranno piogge e rovesci sparsi sulle province di Massa Carrara, Lucca, Pistoia, alto livornese e alto pisano. Nelle successive ore possibile temporanea attenuazioni delle precipitazioni su Lunigiana, Versilia e Garfagnana, mentre sulle restanti aree nord occidentali permarranno rovesci, anche temporaleschi. I fiumi sono al momento all'interno dei livelli di riferimento".
Terreno fragile a Marradi e a Vaglia, dove ieri per precauzione sono scattate nuove evacuazioni: 70 persone a Marradi, 15 a Vaglia, insieme alla caserma dei carabinieri. "Riteniamo necessario mettere in sicurezza le persone prima dell’arrivo della nuova ondata di maltempo - spiega il sindaco Tommaso Triberti - La decisione dell’evacuazione si basa anche sulle valutazioni dei tecnici: geologi e ingegneri hanno fatto sopralluoghi su tutto il territorio - alcune abitazioni potrebbero trovarsi in una situazione di rischio".

Nella notte registrati rovesci sparsi, ma al momento non si segnalano criticità significative. Tuttavia l'attenzione resta alta, dato che il territorio è saturo e provato dalla violenta ondata di maltempo della scorsa settimana. Le autorità e la protezione civile stanno monitorando la situazione. Fiumi e corsi d'acqua sotto osservazione. La popolazione è invitata alla prudenza.
L'allerta arancione in Toscana è per rischio idrogeologico. E come si vede dalla mappa sotto riguarda tutta la zona centro nord della Toscana, in una linea immaginaria che va da Livorno a Firenze. Il resto della regione è in allerta gialla. Il rischio idrogeologico indica la possibilità che i fiumi del reticolo minore innalzino pericolosamente il loro livello fino a ipotetici allagamenti.

Come accadde una settimana fa, sono molti i comuni che aprono i propri centri operativi comunali (Coc). Lo fa ad esempio anche il Comune di Firenze. I Coc sono centri operativi da dove vengono coordinati gli eventuali interventi di emergenza a supporto della popolazione, con squadre composte da tecnici della Protezione Civile e volontari.
In diverse province della Toscana le scuole oggi sono chiuse a causa dell'allerta arancione. L'impatto dell'allerta è minore, perché molte scuole hanno già il sabato libero, ma in diversi altri istituti si sarebbe andati a scuola regolarmente. Ecco che dunque l'intero distretto dell'Empolese Valdelsa sospende le lezioni, così come una parte dei comuni della Città Metropolitana di Firenze. Lo stesso accade in molte parti della provincia di Massa Carrara. Qui l'elenco delle scuole chuse.