Firenze, 18 ottobre 2024 – La Toscana, ancora una volta, è stata colpita da una grave ondata di maltempo. Violenti temporali e precipitazioni abbondanti si sono registrati nel tardo pomeriggio, nella sera e nella notte tra giovedì 17 e venerdì 18 ottobre. Le situazioni più critiche - con case allagate e strade come fiumi – si sono verificate in provincia di Livorno, Prato, Siena e Pisa. È stata una notte di interventi da parte di tutti i soccorritori e le forze dell’ordine. Qui sotto tutte le notizie e gli aggiornamenti in tempo reale.
I vigili del fuoco fanno il punto degli interventi di soccorso a livello regionale: "In Toscana la situazione più complessa (tra le regioni colpite dal maltempo, ndr). Qui le squadre dei Vigili del fuoco sono al lavoro dalla serata di ieri nelle province di Siena e Livorno per le intense precipitazioni. Nel senese sono stati svolti 60 soccorsi connessi al maltempo, la maggior parte dei quali tra Siena e Sovicille. A Campiglia Marittima, provincia di Livorno, sono state soccorse stanotte dalle squadre del Corpo nazionale 30 persone minacciate dall’innalzamento dell’acqua generato dalla rottura dell’argine del fiume Cornia. A Suvereto (LI) evacuati gli ospiti di una casa di cura. Nel livornese da ieri sono stati portati a termine 100 soccorsi dalle squadre del Corpo nazionale per allagamenti, salvataggi di persone bloccate in auto o ai piani bassi di edifici.
Le immagini dall'elicottero della Guardia di Finanza mostrano la situazione del Fiume Elsa, che ha invaso la zona di Malacoda, alle porte di Castelfiorentino. L'acqua ha invaso case e aziende. Leggi l'articolo
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, dopo aver firmato lo stato di emergenza regionale per i territori colpiti dal maltempo nelle ultime ore, ha interpellato il ministro per la protezione civile Nello Musumeci affinche' sia dichiarato lo stato di emergenza nazionale. Nella missiva inviata oggi al ministero e al dipartimento omonimo, Giani illustra la situazione nelle zone interessate dall'esondazione dei corsi d'acqua nei bacini del Cecina, del Cornia e di quelli afferenti alla parte piu' alta del bacino dell'Ombrone grossetano e nel bacino dell'Elsa.
E' prevista per domani, sabato 19 ottobre, la riapertura della stazione di Siena con la graduale ripresa della circolazione. Sul fronte delle strade Anas in giornata aveva comunicato che per la statale 12 dell'Abetone e del Brennero, chiusa nel comune di San Marcello Piteglio per una frana: "In corso gli interventi di rimozione del materiale franato e messa in sicurezza della scarpata interessata, con l'obiettivo di ripristinare la circolazione entro la serata di oggi, compatibilmente con l'evolversi delle condizioni meteo".
Per la statale 68 di Val Cecina, chiusa in vari tratti in provincia di Pisa, tra i comuni di Montecatini Val di Cecina, Riparbella e Guardistallo, a causa dell'esondazione del fiume Cecina, "sul posto è presente il personale Anas per garantire la sicurezza della circolazione, gestire la viabilità e riaprire al traffico i tratti chiusi non appena le condizioni lo consentiranno". Riaperta invece la strada statale 398 Val di Cornia "che era stata chiusa durante la notte a causa di allagamenti nel comune di Campiglia Marittima, in provincia di Livorno". Riaperto anche il tratto in località Monterotondo Marittimo, in provincia di Grosseto.
Questa la situazione al momento dei fiumi:
- Elsa in diminuzione al primo livello
- Era a Capannoli al primo livello
- Ombrone grossetano, la piena è transitata a Buonconvento, a Sasso d'Ombrone al primo livello
- Cornia all'interno delle soglie di riferimento
- Asta dell'Arno sempre all'interno delle soglie di riferimento.
Il Cecina ha rotto gli argini a nord di Cecina, nella zona delle Gorette, nel tratto finale. Lo annuncia il presidente della Regione Eugenio Giani. Che chiede a tutti "di prestare massima prudenza, evitare di mettersi in viaggio se non per necessità e raggiungere i piani alti.
Sotto osservazione la piena del Cecina. Giani: "Una enorme portata d'acqua mai registrata prima, con 11 metri di altezza a Steccaia e 2.900 metri cubi d'acqua al secondo. A Cecina raggiunti quasi i 6 metri di altezza".
Aumenti delle portate d'acqua sono segnalati anche a Fucecchio, Vicopisano, Pontedera e Pisa "ma all'interno delle soglie di riferimento".
Problemi per il maltempo anche in provincia di Grosseto. ''Le forti precipitazioni che si sono abbattute nella prima mattinata di venerdì 18 ottobre, a Valpiana, nel comune di Massa Marittima - spiega la sindaca Irene Marconi - hanno interessato tutto il reticolo idrogeologico, creando diverse criticità che hanno richiesto il tempestivo intervento del personale del Comune e dell'Unione dei Comuni, con il supporto della Polizia Locale, per monitorare tutti i corsi d'acqua. Dalle 12.30 la viabilità è stata ripristinata in tutta la frazione e il livello di allarme è rientrato. Le scuole riaprono lunedì''. ''La situazione di maggiore criticità si è verificata sulla strada provinciale 151 Massa Marittima - prosegue la sindaca - nel tratto che da Ghirlanda porta a Massa Marittima, a causa del crollo di un muro i cui detriti hanno invaso parte della carreggiata. La strada è stata chiusa al traffico proprio in prossimità del crollo e la messa in sicurezza sarà effettuata nel corso dei prossimi giorni.'' ''Resta chiuso al traffico - aggiunge la sindaca- anche un tratto della strada provinciale 143 Marsiliana, che da Schiantapetto conduce a Marsiliana, poco prima del Molinpresso''. ''Si raccomanda la massima cautela - conclude la sindaca - e attenzione negli spostamenti nelle aree rurali, e di rispettare tutti i divieti e le segnalazioni apposte, in particolare in prossimità dei guadi".
Dopo l'emergenza maltempo, Sei Toscana ("grazie all’impegno dei propri dipendenti e alla disponibilità delle cooperative e aziende del territorio che operano sotto il coordinamento della società") si è subito attivata per attivare servizi di pulizia a supporto di alcuni Comuni della provincia di Siena e della Val di Cornia colpiti dalle violente precipitazioni delle ultime ore.
Anche in considerazione delle previsioni meteo di oggi, venerdì 18 ottobre, la società – in accordo e in sinergia con le Amministrazioni comunali interessate – è al lavoro in via prioritaria per assicurare le attività di supporto al ripristino della viabilità stradale, in particolare nella rimozione di detriti e fango lungo le strade veicolari ed al ripristino delle condizioni di sicurezza dei contenitori di raccolta danneggiati e\o spostati nel corso delle forti piogge. Le attività sono portate avanti in stretto contatto con le centrali operative di Polizia municipale e Protezione civile dei territori interessati, così da assicurare il coordinamento dei vari interventi. A partire da sabato, salvo condizioni meteo particolarmente avverse o differenti indicazioni delle autorità competenti, inizieranno le attività di raccolta straordinaria dei rifiuti alluvionati. Modalità di ritiro ed esposizione dei materiali saranno comunicate tempestivamente in accordo con i Comuni interessati.
Il Centro funzionale della Regione ha prolungato l'allerta gialla per rischio idraulico del reticolo principale e per rischio idrogeologico per tutta la giornata di sabato 19 ottobre sulla Toscana centro occidentale.
Le previsioni indicano per la giornata di venerdì residue precipitazioni sparse, mentre per sabato un nuovo peggioramento con precipitazioni diffuse, solo occasionalmente temporalesche.
Giani: «Ho appena dichiarato lo stato di emergenza regionale per i territori di Livorno, Siena, Pisa, Grosseto, Pistoia e Città Metropolitana di Firenze colpiti dal forte maltempo delle scorse ore per garantire rapidi interventi e assistenza e farò richiesta di stato di calamità nazionale anche se limitato ad alcune zone, ma ad esempio la situazione a Campiglia Marittima lo richiede»
Il presidente della Toscana Eugenio Giani, attraverso i suoi canali social, ha fatto il punto sulla situazione delle aree più colpite. "A Campiglia Marittima, dove è piovuto in un'ora più di quello che piove in un mese, si è verificata una rottura del Cornia lato campagna che ha superato il livello massimo storico di oltre 8 metri. E' stata ritrovata e soccorsa nella notte una persona che risultava dispersa. Nelle prossime ore saranno ancora possibili rovesci sparsi e isolati temporali, più frequenti sul centro-nord della regione".
E' nuovamente tracimato la notte scorsa in alcuni punti nel Pisano, lo Sterza, torrente che lo scorso 23 settembre travolse una donna e il nipotino di cinque mesi a Montecatini Val di Cecina: il corpo del piccolo non è stata finora ritrovato. Intanto a causa degli allagamenti di strade e di vari danni provocati dalle forze piogge il sindaco Francesco Auriemma ha disposto per oggi la chiusura delle scuole e dei parchi pubblici presenti nel territorio.
Le piogge che si sono abbattute sul territorio comunale di Vinci nella notte fra giovedì 17 e venerdì 18 ottobre 2024 hanno creato alcuni disagi in seguito agli allagamenti provocati. Il personale dell'ufficio tecnico e gli operai del Comune di Vinci sono intervenuti nella notte per monitorare la situazione. Le zone più interessate sono state via Sottobosco a Sovigliana - che è stata temporaneamente chiusa per allagamento, per essere successivamente riaperta durante la nottata; alcuni tratti di via Pietramarina, principalmente nella zona a ridosso dell'incrocio con via di San Donato; il bivio di Streda; S. Ansano; Piccaratico; alcuni terreni che costeggiano via L. da Vinci a Petroio. Un allagamento si è verificato anche in via Provinciale di Mercatale. La situazione, monitorata e controllata dagli addetti ai lavori, è rientrata gradualmente con la fine delle piogge, durante la nottata. Oltre agli operai comunali, il ringraziamento dell'amministrazione comunale va ai volontari della Protezione civile, intervenuti durante tutta la notte nelle zone più critiche.
L'eccezionale quantità di acqua caduta nelle ultime 24 ore è stata rilevata dalle stazioni del servizio idrogeologico della Toscana. Questi i dati: 175 mm a Campiglia Marittima, 132 mm a Suvereto, 130 mm a Venturina, 100 mm San Vincenzo e 100 mm a Volterra. L'acqua, mista a fango tracimata dal Cornia, sta defluendo attraverso i campi travolgendo le produzioni. In campo ci sono, in questo momento, centinaia di ettari di carciofi, spinaci, bietole, finocchi e cime a rape. Dopo l'alluvione tra Castagneto Carducci e San Vincenzo l'agricoltura livornese rischia di pagare un altro dazio pesantissimo.
Circa 2 mila ettari di campi coltivati sott'acqua solo nella Valdicornia per la rottura dell'argine del fiume Cornia. Allerta massima anche nella Val di Cecina per l'esondazione del Cecina ed ancora dello Sterza già esondato lo scorso settembre. L'evolversi della situazione meteo è seguita sul posto da Coldiretti Livorno in costante contatto con le imprese agricole interessate dall'emergenza maltempo.
Due i corsi d'acqua più importanti esondati in Toscana. Si tratta del fiume Elsa nell'Empolese, in particolare nella zona alle porte di Castelfiorentino e il Cornia, che ha allagato le campagne intorno a Venturina in provincia di Livorno. I danni sono ingenti. Le forze di Protezione Civile in campo hanno portato in salvo diverse persone, soprattutto automobilisti sorpresi dalla piena e persone che abitano in poderi isolati.
Si apre un nuovo fronte di maltempo, quello nell'Empolese Valdelsa. Il fiume Elsa infatti è esondato nei dintorni di Castelfiorentino, a Petrazzi e nella zona industriale di Malacoda. Ha travolto tutto, le abitazioni e le auto che stavano passando sulla strada 429. I vigili del fuoco effettuano alcuni salvataggi. La stessa 429, strada fondamentale per gli spostamenti in zona, è allagata e interrotta. Il Comune di Castelfiorentino ha aperto il palazzo dello sport per accogliere le persone momentaneamente evacuate dalle case. Qui l'articolo
11 fotoGravi disagi anche nell’Empolese Valdelsa a causa del maltempo (Tammaso Gasperini)
Il maltempo ha causato la chiusura di alcune strade in Toscana. Ecco quali: stop al traffico lungo la strada statale 398 Via Val di Cornia in entrambe le direzioni a Monterotondo Marittimo (Grosseto). Sempre per allagamenti chiusa la strada statale 68 di Val Cecina in entrambe le direzioni a Montecatini Val di Cecina (Pisa). Sempre la statale 68 chiusa e poi riaperta con senso unico alternato a Volterra (Pisa) a causa del del cedimento del muro di protezione alla sede stradale. Chiusa la statale 12 dell'Abetone e del Brennero, a San Marcello Piteglio (Pistoia), per una frana. In provincia di Firenze chiusa la vecchia 429, tra Castelfiorentino e Certaldo. Chiuso e poi riaperto il sottopasso dello svincolo tra la FiPiLi ed il casello autostradale di Scandicci è stato riaperto. Nel Livornese a San Vincenzo, criticità su via San Bartolo: all'altezza della curva del Corbezzolo uno strato di ghiaia e detriti smottati sta temporaneamente compromettendo la viabilità. Chiusa la provinciale 329 in direzione Sassetta per una frana; la Sp 20 a Campiglia, la Sp 21 Cafaggio-Riotorto e la sp 22 San Lorenzo-Banditelle, chiusa la Sp 39 Vecchia Aurelia all'altezza del ponte sul fiume Cornia a Campiglia. Inoltre il Comune di Suvereto ha segnalato una frana sulla sp 18 dei Quattro comuni e i tecnici della Provincia stanno andando a verificare la situazione. Nel Pratese, a Carmignano, a causa del maltempo è invece caduta una quercia secolare lungo la sp11 in via Carmignanese, in direzione di Carmignano: la pianta è finita nel campo adiacente alla strada, interessando anche una porzione della carreggiata. Istituito il senso unico alternato a vista. Chiusa provvisoriamete la statale 1 Aurelia in entrambe le direzioni fra Cecina Nord e La California, in provincia di Livorno. Il traffico viene deviato sulla viabilità secondaria.
A causa di un allagamento, la strada statale 68 ''Di Val Cecina'', è temporaneamente chiusa al traffico, in entrambe le direzioni, dal km 23, 800 al km 25,600 in località Montecatini Val di Cecina. Sono state istituite deviazioni. Sul posto sono presenti le squadre Anas e le Forze dell'ordine per la gestione della viabilità e per ripristinare la circolazione il prima possibile.
In Provincia di Pistoia, in seguito a una frana è momentaneamente chiusa in entrambe le direzioni la strada statale 12 'dell'Abetone e del Brennero', al km 73,700, in località San Marcello Piteglio. Lo rende noto l'Anas. Sono state istituite deviazioni. Sul posto sono presenti le squadre Anas e le Forze dell'Ordine per la gestione della viabilità e per ripristinare la circolazione il prima possibile.
A Cafaggio, frazione di Campioglia, un uomo che si trovava sulla strada 398 è stato soccorso dopo che la strada si è trasformata in un fiume in piena riuscendo a salvarsi rimanendo aggrappato ad alcuni cartelli stradali ed è stato trasportato a scopo precauzionale in ospedale a Piombino. Qui è crollato un ponte sulla strada collega la 398 a Venturina, in via delle Piagge, dove il rio Verdancio ha tracimato invadendo la sede stradale e le abitazioni. Nel frattempo come avverte la sindaca di Venturini Alberta Ticciati, la piena attesa del Cornia è arrivata in queste ore e il fiume è ancora alto. Il Cornia ha rotto gli argini nella zona degli Affitti e Banditelle. Qui dodici persone che abitano nella zona rimaste isolate sono state soccorse dai vigili del fuoco con i battelli e trasferite nella struttura di accoglienza predisposta dal comune.
Situazione difficile anche nel Pisano dove alcuni corsi d'acqua hanno raggiunto il primo livello di guardia, il fiume Cecina il secondo. Il torrente Sterza ha tracimato in alcuni punti ed è stato necessario interdire la viabilità in corrispondenza di un ponte località La Gabella sulla strada provinciale dei Quattro Comuni.
Una notte di paura e di lavoro quella appena trascorsa, a Siena e Sovicille ma anche in Valdelsa. Queste le zone dove il nubifragio di ieri ha causato i danni più ingenti. Oggi scuole chiuse a Siena ma anche a Sovicille dove le precipitazioni sono state copiosissime raggiungendo a Simignano i 170 millimetri, a Sovicille paese circa 155 quelli di pioggia caduti. Le zone piu' delicate restano Orgia, Brenna e il Padule. I pompieri nella nottata, con la squadra del soccorso fluviale, hanno portato in salvo 11 persone rimaste isolate ma non in pericolo, nella zona di Brenna e di Cusona, a San Gimignano. A lavoro protezione civile, carabinieri e Municipale. Guardia alta a Monteroni e Buonconvento, la Merse ad Orgia ha toccato un massimo di 4.83 metri, record dal 2014 quando e' stata installata la centralina di rilevazione idrometrica. Non si contano frane e smottamenti. Difficile, come sempre quando piove, la situazione a Badesse, nella zona industriale. Situazione critica a Siena, dove ha continuato a piovere tutta la notte, in Massetana Romana tante attivita' allagate.
Nottata di pioggia e di paura a Prato. Esondati i torrenti Bardena e Ficarello. Un sottopasso è stato chiuso per sicurezza a Pratilia poi riaperto.
Esondazione del fiume Cornia, le maggiori criticità si sono registrate a Campiglia Marittima (Livorno), dove sono state soccorse 30 persone in difficoltà, e a Suvereto (Livorno), evacuata una Rsa.
La protezione civile della città metropolitana fa sapere che all'uscita del casello dell'autostrada A1 Scandicci, è chiuso il sottopasso in direzione Firenze per ripristino della carreggiata danneggiata dalle forti piogge della notte. Per le stesse ragioni è chiusa anche la rampa di uscita dalla FiPiLi, provenendo da Livorno, verso il casello. Le lavorazioni di ripristino si protrarranno almeno per tutta la mattinata.
Una notte di interventi in tutta la Toscana a causa della pioggia insistente che ha provocato diversi danni. Due le zone critiche: Siena e provincia, con il capoluogo completamente allagato e la stazione ferroviaria inservibile fino alle 12 di oggi. E la zona sud della provincia di Livorno, con Campiglia, la frazione di Venturina e il comune di Suvereto che hanno subito i danni più gravi, con le strade trasformate in veri e propri fiumi. Oggi sarà una giornata in cui le piogge dovrebbero andare in attenuazione lungo il corso della giornata. Nuova pioggia ma meno intensa è attesa per sabato.
Venturina, frazione di Campiglia in provincia di Livorno, resta una zona molto critica per gli allagamenti. Lo dice lo stesso Comune di Campiglia con la sindaca Ticciati. E' una notte di emergenza e paura. "La sindaca informa - si legge in un comunicato - che la situazione è molto critica. E' stato aperto il Coc con sede alla delegazione comunale di Venturina. Cafaggio il punto più colpito: un disperso che è stato recuperato. Alcune persone sono state messe in salvo. Macchine impantanate sulle strade che sono state messe in sicurezza. Allagate alcune vie di Venturina come per esempio via dei Mille che in questo momento rimane quella più critica con gran parte delle abitazioni al piano terra allagate, oltre ai garage. Impossibile calcolare i danni al momento. È presente la Provincia di Livorno, i Vigili del fuoco di Livorno con il rinforzo di Firenze e di Grosseto. La Prefettura ha attivato tutte le forze dell'ordine: ci sono i carabinieri di Campiglia e di Venturina, Avela (Associazione Volontaria Emergenze Locali e Ambientali) con le idrovore e il Consorzio di Bonifica attivo con la squadra e l'idrovora, i tecnici comunali, gli operai, Croce Rossa e Misericordia".
A Poggibonsi la Protezione Civile è al lavoro per tutta la notte. Ecco un aggiornamento della sindaca Susanna Cenni: "Dalle 20 di giovedì sera gli uomini e le donne della Protezione Civile della nostra città sono attivi per monitorare la situazione ed intervenire con i mezzi a disposizione per risolvere le criticità rappresentate da allagamenti e smottamenti a causa delle piogge molto intense. Al momento ci sono ancora smottamenti e allagamenti in zona san Giorgio e sulla statale 68 in direzione Colle val d’Elsa. Si raccomanda la massima prudenza. I nostri corsi d’acqua hanno aumentato molto la loro portata ma al momento non rappresentano pericolo. La situazione è in monitoraggio permanente".
Fa paura la forza dell'acqua per le strade di Campiglia Marittima, in provincia di Livorno. In questo video, alcuni momenti dell'allagamento delle strade. Non si registrano feriti. La sindaca Alberta Ticciati ha chiesto alle persone di non uscire di casa e di mettersi ai piani alti degli edifici.
L'assessore regionale alla Protezione Civile Monia Monni segue l'evolversi di una notte difficile in Toscana: "Situazione critica in diversi comuni - dice - in particolare a Campiglia Marittima e a Castagneto Carducci. La stazione di Siena è stata allagata. I problemi dipendono principalmente dal drenaggio urbano e il sistema di Protezione Civile è al lavoro per risolverli e per prestare soccorso alla popolazione. I sindaci e le sindache, con cui sono in contatto, hanno aperto i Centri operativi comunali e stanno monitorando la situazione. Abbiamo vissuto, assieme alla sindaca di Campiglia Alberta Ticciati momenti di profondo sconforto davanti alla notizia di un disperso che era stato visto trascinare via dall'acqua, ma sono felice di poter dare la notizia che è stato ritrovato. La notte sarà ancora lunga, ma questo ritrovamento rinnova la forza per affrontarla".
La Protezione Civile della Toscana fornisce un importante aggiornamento sulla situazione dei fiumi. "Il Merse a Sovicille al secondo livello di guardia. L’Arbia a Monteroni ha raggiunto il secondo livello. Elsa a Poggibonsi al secondo livello. Cecina a Castelnuovo Val di Cecina e Pomarance al secondo livello. Cornia a Suvereto al secondo livello Ombrone pistoiese al primo livello Era a Volterra al primo livello Virginio a Montespertoli al primo livello".
La Protezione Civile della Toscana fornisce un importante aggiornamento sulla situazione dei fiumi. "Il Merse a Sovicille al secondo livello di guardia. L’Arbia a Monteroni ha raggiunto il secondo livello. Elsa a Poggibonsi al secondo livello. Cecina a Castelnuovo Val di Cecina e Pomarance al secondo livello. Cornia a Suvereto al secondo livello Ombrone pistoiese al primo livello Era a Volterra al primo livello Virginio a Montespertoli al primo livello".
Disagi anche a Prato a causa della pioggia che si fa sentire pure nella zona centro orientale della regione. Le autorità hanno chiuso sottopasso di Pratilia. Allagato invece quello pedonale di Chiesanuova. E c'è stata un'esondazione del torrente Bardena in via del Malcantone. Tutto a causa di un tratto di argine che avrebbe ceduto. Sono intervenute le forze di Protezione Civile. Chiusa la via di Cantagallo a Figline per la presenza di acqua e detriti portati dall'acqua sulla sede stradale. La chiusura è temporanea, appena l'acqua diminuisce la strada sarà nuovamente percorribile in sicurezza. Ma ci si preoccupa soprattutto per la tenuta degli argini che già erano in rifacimento per l'alluvione del 2 novembre 2023. "Sono in corso - si legge sul sito del Comune - vari interventi per favorire la tenuta degli argini del reticolo minore".
Decine di strade a Venturina sono andate sott'acqua, con la pioggia che ha in breve allagato tutto. Si parla di cento millimetri di acqua caduti in un'ora. Il terreno non è riuscito a reggere e scantinati e garage si sono allagati. Leggi qui la cronaca dalla zona sud della provincia di Livorno.
Diversi i fiumi che stanno innalzando in maniera repentina e pericolosa la loro portata. In particolare in provincia di Siena, dove le piogge sono state più forti. Si segnala in particolare l'Arbia, che sfiora il secondo livello di guardia a Podere Nuovo, Monteroni d'Arbia. Preoccupa anche il Merse a Sovicille, che ha superato il secondo livello di guardia. A Poggibonsi, l'Elsa è al primo livello di guardia. Mentre il Cecina ha superato il primo livello di guardia a Castelnuovo Valdicecina.
Il servizio meteo regionale Lamma fa il punto della situazione: "Forti temporali continuano a interessare gran parte della Toscana e in special modo i settori occidentali e settentrionali. Particolarmente difficile la situazione in provincia di Livorno, con cumulati che vanno dai 70 ai 100 mm in un'ora tra i Comuni di Castagneto, Sassetta, Campiglia e San Vincenzo (valori eccezionalmente elevati per l'unità di tempo considerata). Nelle ultime 6-7 ore 8 località hanno superato i 100 mm sulle province di Livorno, Lucca, Siena e Pistoia. Da ieri sono diciotto. Nelle prossime ore ancora temporali sparsi, localmente forti".
La parte sud della provincia di Livorno è un'altra zona colpita dal maltempo, dopo gli allagamenti che hanno provocato morte e distruzione a fine settembre. La città di Campiglia Marittima con la frazone di Venturina sono in questo caso fra le più colpite. Nella serata di giovedì 17 ottobre un fortissimo temporale ha allagato molte strade. "Su tutto il territorio comunale - dice la sindaca Alberta Ticciati - si è abbattuta una intensa pioggia. Si raccomanda di rimanere a casa, salire ai piani superiori. Se non si hanno farsi ospitare da chi li ha. In caso di pericolo chiamare i vigili del fuoco". Si segnalano molti garage e scantinati allagati. Caduti circa 90 mm in un'ora.
Diversi automobilisti segnalano sui social network ristagni d'acqua e allagamenti in Fipili. In particolare nella zona di Pontedera e, più spostati verso Livorno a Vicarello e all'altezza dell'Interporto. Le autorità raccomandano in generale di avere la massima prudenza alla guida in queste ore.
Le forze di Protezione Civile e il presidente della Regione Giani segnalano un nubiofragio "tra Campiglia Marittima e San Vincenzo con 28 mm di pioggia caduti in meno di 15 minuti. Nelle ultime 3 ore registrati oltre 2000 fulmini, la perturbazione è in estensione dalla costa alle zone interne".
Fino alle 12 di venerdì 18 ottobre la stazione di Siena rimarrà inattiva. Nessun treno arriverà o partirà nel e dallo scalo ferroviario. I gravi allagamenti hanno portato a una sospensione totale del servizio. Tutti i treni sono dunque soppressi. Per la giornata di venerdì non sono in programma neanche bus sostitutivi visto che il maltempo rende difficile anche la viabilità.
Come spiega il presidente della Regione Eugenio Giani sui suoi social, "Un’intensa linea temporalesca dall’Arcipelago alla Versilia sta entrando sulla costa della Toscana con forti precipitazioni. Per le prossime ore le precipitazioni interessano le zone occidentali della regione per poi estendersi gradualmente verso quelle più interne. Manteniamo la prudenza, il nostro sistema di Protezione Civile della Toscana è operativo e pronto a intervenire in caso di necessità".
Completamente allagata la stazione di Siena a causa del fortissimo temporale che ha insistito sulla città. Inondati di acqua i binari e i sottopassi. Come spiega Muoversi in Toscana, il servizio regionale sulla mobilità, ci sono molti treni soppressi o in forte ritardo. La circolazione ferroviaria è infatti compromessa. Non si segnalano danni a persone. Link al video
In Liguria è emergenza per il maltempo. Nel Genovese trovato morto un anziano disperso. Leggi qui tutti gli aggiornamenti sul maltempo in Liguria.
Diversi allagamenti segnalati sulla Siena-Firenze, l'Autopalio. Una automobilista segnala sul gruppo Facebook 'Quelli dell'Autopalio': "Fate attenzione, la strada è un fiume. A Siena nord verso Firenze sono tornata indietro. C'è acqua e fango sulla strada, è pericoloso".
Nel senese centrale, in alzune zone, i cumulati hanno già raggiunto i 60-70 mm. Si segnalano già delle criticità su alcune zone come nel comune di Sovicille. La strada provinciale che porta a Rosia venendo da Siena risulta allagata e difficilmente percorribile in alcuni tratti. Nel comune di Sovicille, in località Malignano è crollato un muretto. La strada tra Rosia e il Rospaglio è stata chiusa al traffico.
Il presidente della regione Toscana Eugenio Giani informa che si registrano temporali intensi "tra Lunigiana, Garfagnana, Versilia, alto grossetano, entroterra pisano e senese. Precipitazioni cumulate fino a 100 mm a Mulazzo (MS), 97 mm a Sovicille (SI). Nell’ultima ora si segnalano 44 mm a Fornovolasco (LU). A causa delle intense precipitazioni sono previsti innalzamenti dei corsi d’acqua nelle zone. Per le prossime ore l'avvicinamento del fronte principale determinerà una nuova fase perturbata a partire dalle zone occidentali con precipitazioni che risulteranno più diffuse. Permarrà un'alta probabilità di forti temporali con 50-60 mm all’ora".
