Roma, 7 febbraio 2022 - L'impatto della disinformazione a livello italiano e internazionale. E' questo il tema del convegno organizzato al Ministero degli Esteri con il Ministro Luigi Di Maio.
E' necessario "sviluppare gli anticorpi per difendersi dal virus della disinformazione, con un approccio di lungo termine che veda lavorare insieme pubblico e privato, in un contesto in cui l'alfabetizzazione digitale è essenziale per riconoscere atti e campagne di manipolazione": così il Ministro Di Maio nel corso dell`evento. Il cui titolo è "(Dis)Informazione. Sfide Internazionali e resilienza interna", realizzato in collaborazione con "Italian Digital Media Observatory (IDMO).
"La prevenzione e il contrasto" delle fake news "richiedono un coordinamento stretto e costante, l'auspicio è che questo incontro possa aprire la strada a un metodo di lavoro e a una consuetudine nei rapporti degli attori interessati: non ne va solo del dirtto all'informazione dei cittadini ma della sicurezza nazionale", ha concluso Di Maio.
«Nell'ordinamento italiano - ha poi detto Di Maio - il diritto all'informazione ha rilevanza costituzionale quale strumento primario di conoscenza e valutazione critica, e l'Italia è fortemente impegnata in tutti i fora multilaterali competenti per tutelare questi valori e contrastare la disinformazione, soprattutto nel quadro delle Nazioni Unite».