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Dispersi sul Gran Sasso, perché le ricerche sono state interrotte (di nuovo)

Le ricerche dei due alpinisti riminesi erano ricominciate all’alba. Localizzati nella Valle dell’Inferno. Le difficoltà che devono affrontare i soccorritori e la corsa contro il tempo

Pescara, 23 dicembre 2024 - Le condizioni meteo proibitive – neve e vento forte – hanno costretto i soccorritori a interrompere a fine mattinata le ricerche dei due alpinisti riminesi dispersi sul Gran Sasso, in Abruzzo. Le operazioni erano riprese all’alba. Alle 6:30 una squadra del Soccorso Alpino, rimasta in quota per tutta la notte in pronta partenza in attesa di un miglioramento delle condizioni meteo, è partita alla volta del Rifugio Duca degli Abruzzi per poi tentare un nuovo avvicinamento verso i due alpinisti.

Le ricerche dei due alpinisti sul Gran Sasso in Abruzzo
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Le condizioni meteo proibitive

Le condizioni a Campo Imperatore in mattinata erano leggermente migliorate ma il forte vento e gli importanti accumuli nevosi in quota rendevano comunque complesso andare avanti. 

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Come si muovono i soccorritori

I due alpinisti sono stati localizzati nella zona Valle dell’Inferno grazie ai telefonini cellulari. Le ultimi comunicazioni risalgono a domenica sera, verso le 19. 

In quota si stanno muovendo 21 soccorritori, 13 hanno trascorso la notte a Campo Imperatore, tra il locale funivia e l’ostello.

Le condizioni meteo sono pessime, con raffiche di vento a 160 chilometri all’ora e nebbia. Le previsioni non sono buone, la perturbazione prevista tra oggi e domani pone al centro proprio l’Appennino.

Da quanto è stato ricostruito fino a questo momento, uno dei due escursionisti è scivolato e ha perso lo zaino.

Gli ultimi aggiornamenti

Nell’aggiornamento delle11:45 il Soccorso alpino fa sapere che gli ulteriori tentativi di avvicinamento di questa mattina a partire dalle 6:30 purtroppo non sono andati a buon fine. “Le condizioni sul Gran Sasso restano proibitive, anche a causa degli accumuli di neve fresca delle ultime ore e delle forti raffiche di vento. Le condizioni meteo sono in peggioramento. Si ritenterà un avvicinamento non appena sarà possibile far operare i soccorritori in condizioni di sicurezza”.

Le famiglie in Abruzzo: psicologi in campo

E in Abruzzo sono arrivate le famiglie dei due escursionisti romagnoli. In campo anche una squadra di psicologi. I soccorritori a fine mattinata hanno tenuto una riunione per decidere le prossime mosse.