Massa, 6 giugno 2022 - Per il marito, un colpo al cuore. Abitavano ad Alteta, piccola frazione di Massa, non lontano dai binari della ferrovia, in una villetta e con un piccolo giardino davanti, la donna uccisa sul greto del Parmignola.
Nevila Pjetri viveva con suo marito, Leonardo Marku (si erano sposati lo scorso anno). Aveva anche un cane a cui teneva molto e una macchina tedesca di grossa cilindrata. L’uomo ha saputo della tragedia dalle forze dell’ordine quando ieri mattina hanno bussato alla sua porta. Lei ufficialmente lavorava in un campeggio lungo la costa, a Marina di Massa, lui invece di professione è giardiniere. Difficile trovare una diversità maggiore tra la ricostruzione dei fatti dei carabinieri della compagnia di Sarzana - che lei era una prostituta, anche conosciuta - e quella descritta dall’uomo. Ieri Leonardo Marku era circondato da amici e parenti e non tratteneva le lacrime. Lui e sua moglie vivevano ad Alteta e quello che avevano costruito era il frutto del loro lavoro. "E’ uscita di casa alle 20 - ha detto - l’ho aspettata tutta la sera, non capivo perché non rientrava. Poi sono arrivati i carabinieri...". Leonardo è affranto: "L’amavo tanto".