Due giorni di festa a Pieve Santo Stefano

Settembre di eventi con il palio e la Madonna dei lumi

pieve

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ARezzo, 9 settembre 2024 – È stata una festa meravigliosa. Due giorni di gioia per Pieve Santo Stefano, una gioia non scalfita dalla pioggia che dalla serata di ieri ha giocoforza modificato il programma, con la decisione di spostare la Tombola in piazza a domenica prossima 15 Settembre alle ore 22, e con la conseguente anticipazione dei fuochi d'artificio alle 23.

«Il 7 abbiamo potuto partecipare alla tradizionale processione fra due ali di folla, con il momento clou dell'accensione dei pagliai seguito da centinaia di persone. Una cerimonia religiosa officiata dal Padre Guardiano della Verna molto intensa, con il coro Altotiberino a renderla ancor più intima. Poi il grande lavoro svolto dai Rioni, che hanno offerto al tanto pubblico in visita giochi di luce e suggestioni che ogni anno ci stupiscono di più. E l'8 Settembre che doveva essere rovinato dal maltempo ci ha invece restituito una delle più belle finali del Calcio in Costume, mirabilmente organizzata dalla associazione Palio Dei Lumi del presidente Adel Qaddumi, vinta dal Pontevecchio per 3 a 2 sul Rialto. Partita intensa e in bilico fino all'ultimo secondo, seguita da un pubblico foltissimo come potrete vedere dalle foto, ma anche trasmessa in diretta TV da Teletruria che ha potuto far vedere a tutta la Regione Toscana la bellezza dell'evento, l'entusiasmo mai fuori dalle righe dei tifosi dei rioni e la magica atmosfera che la Madonna del Lumi sa infondere a tutti. Bellissima poi la premiazione davanti alle logge del Grano in un paese in festa, soddisfatto del grande lavoro svolto da tutti e molto unito, come sempre succede in questa festa che, non a caso, noi pievani consideriamo la Festa più bella che c'è!

Dovremmo ringraziare talmente tanta gente, tanto associazioni, tante realtà pubbliche e private del territorio che rischieremmo di dimenticarci qualcuno. Ed allora è sicuramente più facile (e non sbagliamo) ringraziare tutti ma proprio tutti i cittadini di Pieve Santo Stefano, perché - sul serio - ognuno, a suo modo e a seconda delle proprie capacità e possibilità ci ha messo il cuore».