Arezzo, 5 marzo 2025 – L’Amministratore Delegato e Direttore Generale Luca Bernardini: “Creare solidi valori vuol dire anche massima attenzione alla responsabilità sociale d’impresa”
E’ stato rinnovato, per il prossimo triennio, il contratto integrativo alla Baraclit spa di Bibbiena. “L’accordo integrativo, che interessa più di 360 lavoratori, ci consente di valorizzare al meglio il nostro personale. Nel contratto, si prevede la partecipazione dei dipendenti ai risultati dell’azienda mediante un impianto premiale che consente di riconoscere un importante trattamento economico aggiuntivo rispetto al contratto nazionale - dice l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Baraclit Luca Bernardini - In particolare, l’insieme delle voci del premio aziendale Baraclit – suddivise tra premi variabili, premio feriale e beni in natura - raggiunge un importo superiore ai 2.000 euro annui. E’ stato, inoltre, confermato e rafforzato il sistema welfare, il cui fiore all’occhiello è la mensa aziendale; situata all’interno di un edificio appositamente dedicato e gestita con passione e dedizione da un comitato di dipendenti, potrebbe competere con molti pubblici esercizi di ristorazione quanto a professionalità e qualità del servizio offerto. Baraclit ha sempre investito molto sul capitale umano e desidera continuare ad essere punto di riferimento per la comunità ed il territorio – continua Bernardini - La mission ‘crea solidi valori’, declinata come responsabilità sociale, significa promuovere presso i nostri dipendenti e collaboratori principi essenziali quali la stabilità e la fidelizzazione (il 99% dei contratti è a tempo indeterminato), lo sviluppo delle competenze e del know-how tecnico e specialistico, il ricambio generazionale, la diversità di genere e la supply chain, che è al 97% italiana e si caratterizza per una spiccata prevalenza locale (36 milioni di euro di acquisti in provincia di Arezzo). “L’accordo sindacale, oltre a dare una positiva risposta alle richieste del Sindacato ed ai bisogni dei lavoratori, incide positivamente su fattori di competitività dell’impresa attraverso, ad esempio forme di flessibilità dell’orario di lavoro e di coinvolgimento dei lavoratori negli obiettivi dell’azienda - spiega il Direttore Generale di Confindustria Toscana Sud Alessandro Tarquini – “Il valore del contratto sottoscritto, frutto di costruttive relazioni sindacali, non è solo economico ma anche organizzativo: l’accordo rappresenta infatti un modello evoluto ed inclusivo di relazioni sindacali che vede il proprio coronamento nel rafforzamento del compito affidato alla Commissione Paritetica - organismo interno composto da rappresentanti dei dipendenti e dell’impresa - che permette di coinvolgere in modo diretto e attivo i lavoratori nei processi di innovazione e di incremento delle performance aziendali, nel miglioramento della qualità della vita e del lavoro dei dipendenti e nel delineare i processi formativi specialistici necessari ai processi produttivi dell’azienda”.