
Guardare l'eclissi di sole con schermi protettivi (immagine di repertorio)
Firenze, 10 giugno 2021 - È oggi, 10 giugno, il gran giorno: quello dell'eclissi anulare di Sole, che a Firenze sarà visibile alle 11.52 alle 12.49. A pochi giorni dal solstizio d'estate, che quest'anno cade il 21 giugno, si verifica dunque questo atteso evento astronomico, con la Luna che copre il Sole lasciando libero un anello luminoso, "anello di fuoco". Fenomeno che sarà visibile molto parzialmente solo nel Nord Italia: una minuscola porzione del disco solare sarà occultata dalla Luna.
In particolare, informa l'Unione Astrofili Italiani, la fase parziale sarà visibile in Italia a nord della latitudine 42.4°N sulla costa tirrenica e della latitudine 43.2°N sulla costa adriatica. A Milano il fenomeno astronomico sarà osservabile dalle 11.35 alle 13.04, a Venezia dalle 11.48 alle 13.05 e a Firenze, come dicevamo, dalle 11.52 alle 12.49.
Occhi quindi al cielo, con gli strumenti dotati di opportuni filtri, per non perdere un evento astronomico molto suggestivo. L'Unione Astrofili Italiani, l’Uai, propone per l'occasione lo speciale evento online "Sun Day", dedicato alla scoperta e all'osservazione del Sole, con diretta dell'eclissi. All'iniziativa parteciperanno le delegazioni territoriali dell'Uai specializzate nell'erogazione di attività divulgative riguardanti la nostra stella e dotate di telescopi solari. L'evento verrà trasmesso oggi in diretta streaming, a partire dalle 11 sulla pagina facebook Uai e sul canale YouTube Uai. Quest'anno giugno, di cui questi sono gli ultimi giorni di primavera, viene segnato da questo fenomeno abbastanza raro e molto affascinante. L'eclissi parziale di sole si potrà vedere però solo in minima parte nel centro-nord dell’Italia: ad essere occultata dalla Luna è solo una minuscola porzione del disco solare. L'eclissi sarà anulare a latitudini molto settentrionali, come la Groenlandia ad esempio. Vale sempre la raccomandazione di non guardare mai il sole senza adeguata protezione.
Per quanto riguarda i pianeti, come a maggio, ci sono Venere e Marte visibili la sera, con la prima all'inseguimento del secondo che raggiungerà nel mese di luglio, mentre Giove e Saturno sono osservabili nella seconda parte della notte. Con le congiunzioni, si è iniziato il primo giugno con Luna, Giove e Saturno, mentre la sera del 12 giugno al crepuscolo si vedrà una ricca concentrazione di astri, con Venere, la sottile falce di Luna crescente e le due stelle più luminose della costellazione dei Gemelli, Castore e Polluce. La sera seguente la Luna crescente raggiungerà Marte nella costellazione del Cancro, mentre il 23 giugno Marte si troverà proprio al centro dell'ammasso stellare del Presepe, nella costellazione del Cancro. Infine tra il 27 e 28 giugno si ripeterà l'incontro tra la Luna, Giove e Saturno. A segnalarlo è l'Unione astrofili italiani, l’Uai.
Maurizio Costanzo