Firenze, 29 novembre 2022 - Quale scuola prepara meglio al mondo del lavoro? E quale invece offre le migliori chance per una buona carriera universitaria? Per districarsi al meglio nel vasto panorama dell’offerta formativa da oggi è online la nuova edizione 2022 di Eduscopio.it della Fondazione Agnelli (www.eduscopio.it), con i dati aggiornati sulle scuole secondarie di II grado che meglio preparano agli studi universitari o al lavoro dopo il diploma. Il portale - nato nel 2014 e gratuito - si propone di aiutare gli studenti e le loro famiglie nella scelta del percorso di studi dopo la terza media. Dalla nascita a oggi circa 2,4 milioni di utenti unici hanno visitato il portale Eduscopio.it, consultando oltre 11,6 milioni di pagine, numeri che testimoniano come si tratti di una risorsa apprezzata dalle famiglie e per le scuole, insieme all’esistenza di significativa domanda d’informazione e trasparenza sulla qualità delle scuole superiori.
Eduscopio consente allo studente di comparare le scuole dell’indirizzo di studio che interessa nell’area dove risiede. Ecco che un ragazzo pisano che ha in mente di proseguire oltre il diploma trova nel classico XXV Aprile di Pontedera (Pisa) degli ottimi indicatori. A seguire il Galilei-Pacinotti di Pisa. Sempre nella città della torre pendente, il tecnico-economico che guida la classifica per quanto riguarda la prosecuzione degli studi è ancora una volta l’Is Galilei-Pacinotti. A Lucca ottiene invece il primo posto il Carrara-Nottolini-Busdraghi. Per quanto riguarda lo scientifico, ecco che a Prato si situa in pole position il Copernico, mentre a Grosseto al primo posto ecco il liceo Aldi. Il proprio figlio sogna il linguistico? A Firenze troviamo in prima posizione il Machiavelli, seguito dal Pascoli. Mentre a Livorno surclassa tutti il Cecioni. Per l’artistico, a Lucca guida la classifica il Pazzaglia, mentre a Massa il Gentileschi.
Per chi invece vuole trovare subito lavoro dopo il diploma, il tecnico tecnologico Buzzi di Prato vanta un indice di occupazione del 76%. A Pistoia, ecco il Fedi-Fermi al 66%. Per i professionali industria e artigianato, nella città di Firenze è molto consigliato il Da Vinci. Ad Arezzo al top il Margaritone, con un indice di occupazione che sfiora il 78%.
"Le informazioni, i dati e i confronti fra le scuole che si trovano in Eduscopio – ha detto il direttore della Fondazione Agnelli, Andrea Gavosto – possono essere davvero utili per le scelte educative di tutte le famiglie, in particolare di quelle che hanno minori risorse e reti sociali meno sviluppate. Ovviamente, Eduscopio non può essere l’unico strumento: non a caso, siamo in attesa di una seria riforma dell’orientamento alla scelta della scuola superiore, prevista dal Pnrr, ma di cui si parla troppo poco. Ma oltre a dare informazioni a studenti e famiglie, Eduscopio ci aiuta a capire altri fenomeni importanti. Quest’anno, ad esempio, i dati ci dicono che il Covid ha avuto forti ripercussioni sui percorsi dei diplomati degli istituti tecnici e professionali che hanno scelto di non continuare all’università, ma di trovare lavoro: a livello aggregato, il tasso di occupazione calcolato da Eduscopio per i diplomati del 2019 che hanno cercato l’impiego in piena pandemia risulta dell’11% più basso rispetto ai diplomati del 2017. Dopo il forte calo degli apprendimenti registrato dall’Invalsi nel 2021 e 2022, la pandemia rischia dunque di lasciare segni profondi anche sulle prospettive di lavoro di questa generazione".