ANGELA BALDI
Cronaca

Energia, da luglio si cambia: scattano le tutele graduali

Concorrenza libera: dopo il gas il passaggio anche per l’energia elettrica Famiglie: per chi non sceglie un nuovo fornitore, il gestore sarà Hera Comm

bollette

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Arezzo,29 giugno 2024 – Finisce il mercato tutelato anche della luce. Si chiude un capitolo e si apre quello del mercato libero dell’energia.

Un cambiamento che rischia di cogliere impreparate le famiglie

costrette a barcamenarsi tra oltre 600 compagnie che in Italia

vendono luce e gas. Per chi non sceglierà un nuovo gestore,

scatta dal 1 luglio il servizio elettrico a Tutele Graduali. Ad Arezzo il gestore sarà Hera Comm.

Le circa 25mila famiglie della provincia attualmente a Mercato Tutelato, diventeranno, automaticamente e senza alcun onere, clienti della multiutility nel nuovo servizio a Tutele Graduali. Già attivi pagina web e numero verde per avere le informazioni necessarie e aperto anche lo

sportello Hera in Via Petrarca 2 ad Arezzo. La multiutility si è aggiudicata infatti la gara indetta dall’Acquirente Unico per la fornitura dei cittadini attualmente serviti dalla Maggior Tutela in ben 37 province italiane fra cui,

oltre ad Arezzo, anche MassaCarrara e Lucca. Le condizioni

del servizio a Tutele Graduali, uguali in tutta Italia, sono quelle

definite dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente Arera. Le componenti principali del prezzo dell’energia saranno due: una prima parte variabile, a copertura dei costi di approvvigionamento dell’energia, e deriverà dalla media dei prezzi del mercato all’ingrosso.

A questa si somma una componente fissa, volta a coprire i costi di commercializzazione che, in virtù dei ribassi di gara, comporterà per il cliente un risparmio rispetto all’attuale Maggior Tutela. Per quanto riguarda la fatturazione, questa continuerà a essere bimestrale. Il passaggio dall’attuale gestore per chi non ne sceglie in autonomia

uno nuovo, sarà automatico, dunque senza necessità di sottoscrivere un nuovo contratto e senza onere per i cittadini. Grazie all’utomatismo, che riguarderà anche le eventuali domiciliazioni bancarie, sarà garantita

la continuità della fornitura elettrica. L’arrivo del nuovo gestore

non interesserà i clienti definiti vulnerabili da Arera, per cui rimarrà invece attivo il servizio di Maggior Tutela con l’attuale fornitore. Ma chi sono i clienti vulnerabili? Chi ha compiuto 75 anni, i beneficiari di bonus sociali,

chi versa in condizioni di salute particolari o i disabili. Per tutti

gli altri dal 1 luglio o ci si affida a un consulente e si sceglie un

nuovo gestore o ci sarà di default il passaggio ad Hera.