Livorno, 20 giugno 2020 - Erano emozionati, come lo sono i ragazzi di 19 anni alle prese con l’esame di maturità. Filippo De Martino e Enrico Ceccanti ieri mattina erano i primi a discutere la loro tesi al liceo artistico Vespucci-Colombo. Una tesi speciale, per questi due studenti affetti da autismo che sono stati protagonisti di una bella esperienza con la Sics, Scuola italiana cani salvataggio. Con Filippo e Enrico c’erano Eva e Teresa, due splendidi golden retriver che li hanno scortati anche in classe. Fiorella Lorenzetti, ideatrice del progetto, Barbara Bonaccorsi e Riccardo Falaschi dell’unità cinofila sono le anime di questa bella esperienza. Un progetto di inclusione, spiega la Lorenzetti, che riesce ad unire l’apprendimento con la passione per il mare e per gli animali. Enrico e Filippo hanno dimostrato un grande interesse.
«Mi sono piaciuti molto i cani – dice Filippo – tutti". Ma il suo cuore batte per Teresa. Hanno iniziato a far parte di questo progetto quando erano in terza superiore, lezioni teoriche e pratiche con questi meravigliosi cani che sono diventati, per Filippo ed Enrico, degli amici adorati. Tante ore anche in piscina, per consolidare la confidenza con l’acqua e con gli animali prima di conseguire il diploma di aiuto bagnino.
Tanti giovani chiedono di fare questa pratica, un vero e proprio percorso di vita. E’ difficile per i due studenti del Vespucci-Colombo staccarsi dalle loro mascotte così per loro la discussione in classe della tesi diventa un momento davvero speciale, guardati a vista da Eva e Teresa. Quest’ultima ormai veterana degli interventi di salvataggio, l’altra invece, giovanissima e giocherellona, non è ancora brevettata. Ma la passione per gli animali e la confidenza con la natura ha permesso a questi due giovani di elaborare una tesina unica, unendo anche quel talento per il disegno e la grafica che ha reso il loro lavoro davvero speciale.