Epatite C: via ai test gratuiti negli ambulatori dei medici e nelle farmacie

Per effettuare lo screening, chi ha tra 35 e 55 anni potrà rivolgersi al proprio medico di base o al farmacista di fiducia

CRI, campagna conttro l’ epatite C

CRI, campagna conttro l’ epatite C

Firenze, 25 giugno 2024 – I medici di medicina generale e i farmacisti della Toscana sono ora parte attiva della campagna di screening gratuito contro l’epatite C, promossa dalla Regione. Da questa settimana, sarà possibile effettuare il test rapido presso ambulatori e farmacie. Parte dunque la seconda fase di un’iniziativa che mira a coinvolgere le persone tra i 35 e i 55 anni, fascia d’età individuata dal Ministero della Salute.

Ad oggi, oltre 300 medici di medicina generale e 145 farmacie hanno aderito all’iniziativa, unendosi agli sforzi delle associazioni di volontariato che nel 2023 hanno realizzato 41.000 test. Il loro contributo è stato cruciale durante l’open day di maggio, che ha visto una straordinaria partecipazione con 1.000 test effettuati in un solo giorno.

“Siamo soddisfatti che la medicina generale e le farmacie condividano con noi questo importante obiettivo di prevenzione. Il loro contributo sarà fondamentale per raggiungere il maggior numero di persone e informare la popolazione sull’importanza di aderire allo screening contro l’epatite C”, ha detto l’assessore al diritto alla salute Simone Bezzini. “I dati di questo primo mese sono incoraggianti e dimostrano una diffusa cultura della cura di sé e del benessere collettivo, essenziale per la tutela della salute di tutti”.

Per aumentare la consapevolezza e la partecipazione, la Regione ha lanciato una campagna di comunicazione. Lo spot radio “TestiamoCi” è attualmente in onda, mentre il video della campagna sarà diffuso negli schermi delle principali arene estive della Toscana. Materiali informativi come locandine e brochure sono disponibili presso i medici e le farmacie,

Anche per il 2024, il target dello screening resta la popolazione nata tra il 1969 e il 1989, oltre alla popolazione carceraria e agli utenti dei SerD (Servizi per le Dipendenze), dove la campagna è già ripresa.

Lo screening consiste in un test rapido pungidito su sangue capillare per la ricerca di anticorpi anti-HCV, con risultati disponibili in pochi minuti. La campagna di screening sarà attiva fino al 31 dicembre 2024.

Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il sito della Regione Toscana: regione.toscana.it/testiamoci.