Calenzano, 9 dicembre 2024 – “Pensavamo a un attentato, è stato terribile”. Fulvio Vangi, uno dei titolari della ditta Vangi inerti che ha sede proprio accanto al deposito scoppiato racconta così i primi concitati momenti dopo lo scoppio al deposito a Calenzano.
Tutti i dipendenti sono stati fatti uscire subito e allontanare con le macchine. “Siamo usciti mentre porte e finestre saltavano, non riusciva,o a capire”.
Il sindaco Giuseppe Carovani si è spostato ora per una riunione urgente in Prefettura.