REDAZIONE CRONACA

Estra, il direttore generale Irace si dimette

Dopo la presentazione di “numeri molto positivi” al cda ha rassegnato le dimissioni auspicando un rapido chiarimento tra i soci sulla governance. Le deleghe passano all’amministratore delegato Nicola Ciolini

Alberto Irace (foto Marco Mori/New Press Photo)

Alberto Irace (foto Marco Mori/New Press Photo)

Siena, 15 ottobre 2024 - Durante il consiglio di amministrazione di Estra, che si è svolto questo pomeriggio a Siena, l'amministratore delegato di Alia Multiutility, Alberto Irace, dopo avere presentato l’andamento della gestione e la previsione dei numeri di bilancio al 30 settembre 2024, ha comunicato le sue dimissioni con effetto immediato dalla carica di direttore generale di Estra spa.

Nonostante il miglioramento della performance del gruppo Estra nell’ultimo anno di gestione - più 18% di investimenti, Ebitda in crescita del 22%, un utile netto in crescita del 61% rispetto al settembre 2023 e il raggiungimento del picco storico di 922.000 clienti - la scelta è maturata dopo mesi di confronto con i consiglieri di amministrazione della società riguardo lo sviluppo della governance.

"Considerato il clima di crescente conflittualità tra i consiglieri di amministrazione della società, con particolare riferimento alle divergenze di opinioni sulla struttura di governance del gruppo Estra, nonché il perdurare di un costante atteggiamento ostruzionistico e non collaborativo teso a focalizzare l’attenzione del Consiglio unicamente su aspetti di mero formalismo amministrativo e non anche su obiettivi strategici condivisi nel Piano industriale, non ritengo sussistano, allo stato, le condizioni per assicurare il perseguimento degli obiettivi definiti nel Piano stesso. Per effetto di quanto sopra comunico, pertanto, le mie dimissioni con effetto immediato dalla carica di Direttore generale'. Questo quanto espresso nella lettera di dimissioni indirizzata al Consiglio di amministrazione e ai componenti del Collegio sindacale di Estra, un atto che pone ai soci la necessità di un rapido chiarimento sulla governance e gli obiettivi condivisi. Le deleghe del direttore generale rimangono in capo all’amministratore delegato Nicola Ciolini.