ALESSANDRO ANTICO
Cronaca

Troppo facile evadere il fisco

Il commento

Alessandro Antico

Alessandro Antico

Viareggio, 20 marzo 2016 - Ogni tanto ci stupiamo - o forse facciamo un po’ finta - del fatto che la Guardia di finanza scopra milioni di euro di evasione fiscale, truffe e raggiri di ogni tipo. Anche in Toscana, certamente, perché pure qui di occasioni che fanno l’uomo ladro ce ne sono ogni due per tre. L’ultima in ordine di tempo arriva dalla Versilia, dove le ‘fiamme gialle’ hanno squarciato il velo su un business occulto da far paura. Cinque le persone denunciate: affittavano a facoltosi turisti stranieri bed and breakfast in antichi casali e dimore storiche a una cifra che oscillava fra i 4.000 e gli 8.000 euro a settimana, il tutto ovviamente ‘non dichiarato’, evadendo così oltre 20 milioni di euro.

A tirare le fila dell’affare erano due italiani, un americano, un inglese e un tedesco: sembra una barzelletta, ma da ridere c’è davvero ben poco. Che tutto questo meccanismo sia stato messo in piedi e realizzato in Versilia non sorprende più. Secondo i dati della ‘Patrimonio Srl’, dal 2009 al 2014 circa il 30 per cento di famiglie, aziende e proprietari di seconde case ha smesso di pagare tributi locali al Comune: niente Ici, Imu, Tasi, Tarsu, Tari, eccetera eccetera. ‘Colpa della crisi’, si commenta, ‘colpa dell’impoverimento generale nel quale siamo sprofondati un po’ tutti’, e via dicendo. Colpa della tentazione che, insistiamo, rende l’uomo ladro. Il nostro sistema fiscale è un invito a nozze per chi vuole evadere. Più ci sono soldi da far sparire, più è facile riuscirci. Possiamo anche dare colpa alla crisi, ma l’evasione c’è sempre stata, anche qui in Toscana, e oggi continua a esserci. Nel 2015 a Pistoia sono stati scoperti 58 evasori totali; a Livorno ben 80. E stiamo parlando di città non certo ricchissime, anzi. Controsenso, o piuttosto è la conferma che l’evasione fiscale, gira e rigira, è un male dal quale non riusciremo mai a liberarci?