BARBARA BERTI
Cronaca

Ex Gkn di Campi, la lotta operaia nella nuova canzone 'Niente di personale'

Il brano è di Mauràs, rapper torinese attivo sulla scena musicale dal 1996. Per il Collettivo di Fabbrica: "Una bomba di ritmo convergente"

Un presidio dei lavoratori Gkn (Germogli)

Campi Bisenzio (Firenze), 23 marzo 2022 - Una nuova canzone dedicata alla lotta degli operai della ex Gkn di Campi: 'Niente di personale'. Dopo il pezzo musicale del fiorentino Simone Beni, in arte Tenore, dal titolo 'Ivan', presentato lo scorso dicembre, un nuovo brano viene lanciato dalle pagine del Collettivo di Fabbrica ex Gkn in occasione degli otto mesi dalla prima manifestazione di massa del 24 luglio scorso, quando oltre 5mila persone calcarono le vie attorno a via Fratelli Cervi a Campi Bisenzio per sostenere la lotta degli operai.

'Niente di personale' è il brano di Mauràs, rapper, dj e beatmaker torinese attivo sulla scena musicale dal 1996, con alle spalle 10 dischi ufficiali e innumerevoli concerti e dj set. "Niente di personale è una canzone nata frequentando il presidio della Gkn Firenze" dice l'artista. E aggiunge: "Si è scritta da sola, durante i turni notturni al picchetto 'lato Cinema', sul pullman per andare ai cortei, grazie ai racconti e le chiacchierate fatte al presidio. Ho conosciuto persone meravigliose e respirato un'aria nuova". Mauràs, così, durante i viaggi sul treno Torino-Firenze ha "messo insieme le parole cercando di far emergere il momento in cui la rabbia si trasforma in energia positiva e azione, coinvolgendo e abbracciando tutte le lotte sotto un'unica parola: insorgiamo. E' una canzone dedicata al Collettivo di Fabbrica, il mio modo per ringraziarli".

'Niente di personale' è stata prodotta, registrata, mixata e masterizzata da Victor Bomì e vede la partecipazione di Supernino, giovane cantautore torinese.

"Una bomba di ritmo convergente, ispirato e dedicato a Gkn, da ascoltare on the road mentre raggiungete i concentramenti del 25 e il corteo di Firenze del 26 marzo (14.30, Piazza Vittorio Veneto, lato cascine). E per ricordarvi che in quelle piazze non ci sarà nulla di personale, tutto di collettivo" scrive il Collettivo di Fabbrica su facebook per lanciare la canzone. E aggiunge: "Continua così il nostro rapporto con artisti, con musica, teatro. E anche con i lavoratori e lavoratrici dello spettacolo che saranno con noi numerosi il 26. Perché la nostra non è un'economia di guerra. E' un'economia di vita e di gioia".