Firenze, 21 settembre 2023 – Riflettori sui fatti di cronaca, ma anche e soprattutto sulle grandi sfide dei nostri giorni attraverso un’informazione di qualità. E’ l’obiettivo dell’importante progetto di collaborazione tra due storiche testate come La Nazione e Famiglia Cristiana: così, a partire dal 23 settembre, ogni sabato, per otto settimane, i nostri lettori riceveranno in edicola, in abbinamento con il giornale e al prezzo complessivo di 2 euro, anche il settimanale Famiglia Cristiana.
«La Nazione – osserva la direttrice Agnese Pini – racconta ogni giorno da 164 anni i fatti di cronaca e i protagonisti dei nostri territori. Il giornale ha descritto le grandi trasformazioni politiche, sociali ed economiche del Paese contribuendo a difendere pluralismo e democrazia e adesso sta affrontando con successo la sfida epocale che attraversa il mondo dell’informazione, cioè quella di Internet. E questo grazie alla capacità di saper integrare l’offerta della carta stampata con quella del web attraverso i portali online delle nostre redazioni nonché il network dei canali social del nostro gruppo editoriale. Uno sforzo vincente per essere ancora più vicini ai lettori e riuscire a interpretare i mutamenti di una società in rapida evoluzione. Si inserisce in quest’ottica Luce!, newsbrand del Quotidiano Nazionale e delle testate storiche del gruppo (La Nazione, il Resto del Carlino e Il Giorno): con il suo canale digitale dedicato a diversità, inclusione, unicità e coesione, Luce! mette in primo piano le persone. Il terzo Festival di Luce! è in programma il 21 ottobre nel Salone dei 500 di palazzo Vecchio a Firenze».
Parole alle quali fanno eco quelle del direttore di Famiglia Cristiana, don Stefano Stimamiglio: «Siamo impegnati a raccontare i temi più complessi della società di oggi. Un esempio: il fenomeno dei flussi migratori, al quale abbiamo deciso di dedicare un convegno in programma il 7 ottobre a Lampedusa, terra di approdo per migliaia di persone in fuga dall’Africa. Parteciperanno esperti e operatori dell’informazione in una prospettiva di confronto e di dialogo su un’emergenza che richiede un impegno corale». Ma Famiglia Cristiana significa anche una prestigiosa e lunga storia.
La rivista fondata nel 1931 dal beato Giacomo Alberione si appresta infatti a tagliare il traguardo dei 92 anni: «Restiamo fedeli ai nostri valori di riferimento, ma nell’ultimo anno - aggiunge il direttore - abbiamo portato a termine un processo di restyling grafico e di contenuti che, accanto alle inchieste e ai servizi di attualità, presentati in forma più dinamica e con una grafica accattivante, prevede commenti e rubriche su temi molto vicini alle famiglie (dal verde alla cucina, dall’uso consapevole del web ai consigli per la salute)».