MAURIZIO COSTANZO
Cronaca

Il 21 dicembre 1925 l’esordio della Corazzata Potemkin: sapete cosa accadde quando Fantozzi fu proiettato in Urss?

Fu lo stesso Paolo Villaggio a raccontarlo: “Davanti a seimila persone dissi che era una cag*** pazzesca”. Ecco come reagì il pubblico russo

Fantozzi, l'epica scena della corazzata Potemkin

Firenze, 21 dicembre 2023 – Era il 21 dicembre del 1925 quando venne presentato per la prima volta a Mosca, al teatro Bolsoj, il film "La corazzata Potemkin", uno dei due titoli-capolavoro (insieme a ‘Ottobre’) del cinema d'avanguardia sovietico firmati dal regista Sergej Michajlovic Ejzenstejn. In Italia il film è noto anche ai non appassionati di quel genere di cinema grazie a una famosa e, per alcuni, liberatoria bocciatura da parte di Fantozzi che lo bollò come una ''cag*** pazzesca''.

Paolo Villaggio, causticamente, sosteneva che: ''La supremazia del cinema sovietico è un tabù intoccabile della sinistra. La Corazzata Potemkin è invece un film che io trovo di una noia mortale - ribadiva Villaggio -. Mi ricordo che quando ero giovane ed era quasi obbligatorio vederlo, soprattutto per noi di sinistra. Subivamo l'influenza culturale dell'Unione Sovietica. La prima volta con la Corazzata - ricordava - fu durante un cineforum a Genova: c'ero io, De Andrè, e tanti altri. Ricordo che la scena della fucilazione sulla scalinata di Odessa venne proiettata dopo appena dieci minuti dall'inizio del film. E il responsabile del cineforum si alzò in piedi dichiarando: “Questo è il più bel film di tutti i tempi!”. Noi del pubblico eravamo senza parole. A quel punto però, ad alzarsi in piedi fu l'addetto alla proiezione che confessò di aver proiettato il film al contrario. Prima il secondo tempo, poi il primo. Il responsabile, imbarazzatissimo, non si lasciò prendere dal panico: “Bene – disse - allora lo riguardiamo dall'inizio”. Fu un momento terribile''.

Tutti abbiamo riso sulla battuta di Fantozzi che bollava la Corazzata Potemkin come una “cag*** pazzesca”. Ma in Russia avrebbero fatto altrettanto? La risposta la diede lo stesso Paolo Villaggio. ''Uno dei momenti più emozionanti della mia vita – ricordò una volta l’attore - fu quando andai a presentare Fantozzi in Unione Sovietica. Allora si era in pieno regime brezneviano. E quindi staliniano. C'erano seimila persone ad ascoltarmi. E quando dissi che la corazzata era una cag***, si scatenò davvero l'entusiasmo. La gente applaudì davvero per decine di minuti. Travolsero le sedie, gridarono il loro entusiasmo. Fu davvero commovente''.

Nasce oggi

Frank Zappa nato il 21 dicembre del 1940 a Baltimora. Genio iconoclasta, ancora oggi simbolo della controcultura, è stato un compositore compulsivo e maniacale: tra i capolavori Freak Out, Hot Rats, The Grand Wazoo, Over Night Sensation. Una frase che ripeteva spesso: “'Allora Frank, porti i capelli lunghi. Questo fa di te una donna?' - 'Tu hai una gamba di legno. Questo fa di te un tavolo?'.”