
Silvia Pagliacci
Perugia, 28 luglio 2022 - Professioniste unite per tutelare la categoria delle farmaciste, ma anche per fare rete nei confronti delle altre donne: quelle vittime della violenza o di qualsiasi discriminazione. "Abbiamo dato vita alla sezione regionale di Farmaciste Insieme con l’intento di rafforzare la coesione delle farmaciste di tutta Italia, ed avere quindi più voce in capitolo anche per quanto riguarda l’organizzazione e la promozione di attività, dibattiti ed eventi su temi rilevanti come quelli della violenza e della discriminazione femminile. E di ribadire poi come la farmacista, professionista sanitaria particolarmente attiva sul territorio, sia in grado di instaurare rapporti empatici con l’utenza e divenire punto di riferimento per categorie bisognose di assistenza, anche morale”.
Silvia Pagliacci presidente di Federfarma Perugia, negli anni scorsi anche presidente nazionale del Sunifar (sindacato unitario delle farmacie rurali) ai suoi incarichi aggiunge anche quello di presidente di Farmaciste Insieme Umbria (la vice è Maria Cristina Bonanni, vice presidente di Federfarma Terni).
Presidente, Farmaciste Insieme Umbria andrà a potenziare i canali di assistenza a favore delle vittime di violenza? E con che strumenti?
‘La neo associazione - prosegue Pagliacci - si propone tra le altre cose, di migliorare e promuovere la condizione femminile all’interno della categoria dei farmacisti e più in generale di porre l’attenzione su iniziative contro abusi, violenze e discriminazioni in particolare nei confronti delle donne. Prende ispirazione da Farmaciste Insieme, associazione nata a Napoli su iniziativa della farmacista Angela Margiotta, che negli anni ha sviluppato delegazioni regionali in tutta Italia. Farmaciste Insieme, tramite il Progetto Mimosa avallato da Federfarma, è molto attiva proprio per sensibilizzare sul tema della violenza sulle donne anche grazie all’ampia cassa di risonanza garantita dalle farmacie italiane, sempre pronte a sposare iniziative e progetti di tutela della salute. L’attività dell'associazione sarà contraddistinta da un calendario di iniziative che verrà divulgato nei prossimi mesi, in cui non mancheranno eventi di beneficenza in favore delle persone fragili, attività di consulenza, indirizzo e informazione".