REMO SANTINI
Cronaca

Un fast food nel cuore di Lucca

Il commento

Remo Santini

Remo Santini

Lucca, 7 giugno 2016 - Lo sapete che, nel centro storico di Lucca, per un po’ di tempo non potranno più aprire bar e paninoteche? Una moratoria stabilita dal Comune, richiesta a gran voce dalla Confcommercio, perché la città negli ultimi anni ha subìto una vera e propria invasione, tanto da essere ribattezzata «la mangiatoia».

Nella zona A (che corrisponde indicativamente al quadrilatero romano) lo stop arriva fino al 31 dicembre 2018, nella zona B invece «solo» fino al 2017. Ma tutto ciò è vero soltanto sulla carta: innanzitutto perché le inaugurazioni proseguono (si tratta di attività che avevano presentato richiesta prima che entrasse in vigore il provvedimento) poi perché il blocco non riguarda ristoranti. E si sa bene che il confine tra chi vende pane e salame e quanti invece propongono piatti veri e propri è piuttosto labile. La notizia tuttavia è che, proprio mentre si discute di tutto questo, l’«Eataly» di Oscar Farinetti ha piazzato il colpaccio: a settembre aprirà con il suo marchio la prima hamburgheria in Toscana proprio nella via Fillungo, la strada più centrale.

Un fast food di qualità al fianco all’antica oreficeria Carli e quasi di fronte al Caffé Di Simo, lo storico luogo di ritrovo di letterati e artisti come Pascoli e Puccini che presto dovrebbe riprendere vita dopo un periodo di oblio. Come sempre quando si parla del suo salotto buono (anche se ha perso lo smalto di un tempo) i lucchesi sono divisi: a chi piace l’idea, perché comunque «Eataly» è un marchio prestigioso conosciuto in tutto il mondo, chi invece, rimanendo in tema di cibo, proprio non digerisce lo sbarco nel cuore medievale. Tuttavia, una cosa è certa: sembra passato un secolo dalle battaglie degli anni Novanta contro l’arrivo di un Mcdonald’s dentro le Mura. E la certezza alla fine è solo una: ovvero che i tempi, inesorabilmente, cambiano.